Vincenzo Manco, presidente Uisp Nazionale, è intervenuto nel Consiglio Nazionale del Coni che si è svolto alle 13 di mercoledì 2 ottobre al Foro Italico: “Abbiamo l’occasione per sfidare il governo (che nel frattempo è cambiato) nel merito della legge delega sullo sport su tre pilastri del sistema sportivo italiano: ambiti di attività, semplificazione e lavoro sportivo”.
“Questo dovrebbe fare il Coni e il Consiglio nazionale: favorire il confronto ed elaborare idee e proposte. Questo chiede l’Uisp - ha proseguito Manco - É inutile continuare ad aspettare. Ci sono due leggi che riguardano il mondo dello sport italiano: la legge di Bilancio e la legge delega. Vorremmo poter dire la nostra, l’Uisp ha alcune idee da mettere a disposizione del mondo sportivo e del governo”. Quando è possibile farlo? Dove?
Anche perché - ha concluso Manco - è vero che il presidente del Coni rappresenta dodici milioni di sportivi, ma è altrettanto vero che in quei dodici milioni ci sono 1.300.000 praticanti iscritti all’Uisp”.
E chiedono di essere rappresentati.