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Pesaro Urbino

L'Uisp aderisce a #Dallapartedeidiritti: in piazza a Pesaro sabato 17 ottobre

Colmare il divario con gli altri paesi europei. Più precisamente, dal punto di vista di una legge seria ed efficace che permetta di contrastare la violenza e le discriminazioni verso le persone LGBTIQ+ e le donne e che consenta di tutelare le vittime con risorse e strumenti concreti. Per questo nei giorni della discussione in Parlamento della Legge Zan-Scalfotto l’Uisp aderisce alla campagna #Dallapartedeidiritti. Domani tantissime piazze italiane saranno teatro di una mobilitazione nazionale. Pesaro farà sentire la sua voce in Piazzale Lazzarini a partire dalle 16:30.

Il senso di questa mobilitazione? L’ultima ricerca dell’Agenzia europea dei diritti fondamentali sulle persone LGBTI+ in Italia evidenzia che il 62% evita di prendere per mano la persona amata e il 30% non frequenta alcuni luoghi per paura di subire aggressioni. Il 23% dichiara di aver subito discriminazioni sul lavoro, il 32% di aver subito almeno un episodio di molestia nell’ultimo anno e l’8% un episodio di aggressione fisica negli ultimi 5 anni. Solo 1 persona su 6 ha denunciato questi episodi.

Come UISP desideriamo esprimere e ribadire pieno appoggio alla manifestazione – afferma con forza il presidente del Comitato UISP Pesaro Urbino Simone Ricciatti -  Chiariamo che la legge Zan-Scalfarotto, fulcro della manifestazione, riguarda i pregiudizi nati dall’ignoranza e nulla ha a che vedere con il diritto di opinione personale. Da sempre contrastiamo, non solo nel mondo sportivo, logiche di violenza e discriminazione da orientamento sessuale e identità di genere.  Questo perché siamo fermamente convinti che una società che voglia dirsi civile abbia l’obbligo morale di contrastare e sconfiggere un clima di intolleranza insopportabile, che prende corpo nei troppo frequenti episodi di violenza. Il primo passo deve però essere fatto sul piano culturale: solo così riusciremo ad assistere ad una reale diminuzione dei reati riconducibili a queste situazioni.”

Domani scenderemo in piazza perché la legge Zan-Scalfarotto sarà votata molto presto – spiega il responsabile del Coordinamento Marche Pride e presidente di Arcigay Agorà Pesaro Urbino Giacomo GaleottiUna buona legge contro omotransfobia e misoginia. Mi auguro che si presti particolare attenzione all'Art.3 che è ambiguo e potrebbe legittimare paradossalmente la propaganda anti LGBTIQ+ e sessista. Come Coordinamento Marche Pride abbiamo deciso di manifestare in due piazze (Pesaro e Ancona, ndr) per un miglioramento della stessa legge."

 

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