Arriva la "Magnalonga" tra escursioni e degustazioni

 Escursionismo e degustazioni per scoprire gli angoli più suggestivi della Maremma e gustare i prodotti tipici e tradizionali del territorio. Arriva la "Magnalonga", un’originale escursione organizzata dall’associazione Terramare, dopo l’iniziativa promossa l’anno scorso "Maremma santa e briganta", con il sostegno della Uisp e la collaborazione e il patrocinio della Provincia di Grosseto, che abbina l'esplorazione e la degustazione enogastronomica, due aspetti fondamentali per la conoscenza del territorio. In tutto sono in cartellone quattro appuntamenti, da domenica al 22 giugno: le escursioni si svolgeranno in completa sicurezza, nel rispetto dell’ambiente e i visitatori saranno accompagnati dalle guide ambientali-escursionistiche di Terramare e Uisp. Sarà possibile portare i cani al guinzaglio.

Il programma della "Magnalonga", che rientra all’interno di un circolo organizzato in tutta la Toscana, è stato illustrato ieri dal presidente dell’associazione Terramare, Maurizio Zaccherotti e dall’assessore provinciale al Turismo, Gianfranco Chelini. "Ogni anno - ha spiegato Zaccherotti - la nostra associazione organizza eventi trekking in provincia per valorizzare il territorio, coinvolgendo le persone in camminate alla scoperta di luoghi più caratteristici e dei sapori tradizionali. L’obiettivo è promuovere l’attività sportiva e il benessere fisico utilizzando tutti i sensi. Le degustazioni dei prodotti del territorio entrano a pieno titolo all’interno di questo viaggio tra i sentieri della Maremma più autentica, molti dei quali inseriti dall’amministrazione provinciale nella Ret (Rete escursionistica Toscana)". Tra questi, l’appuntamento in programma il 18 maggio al promontorio dell'Argentario: l’itinerario, infatti, rientra in uno dei 15 previsti all’interno della Ret della provincia di Grosseto.

"Si tratta di un’idea interessante - ha sottolineato l’assessore Chelini - che arricchisce l’offerta turistica specialistica sull’escursionismo in Maremma. La Magnalonga vuole combinare lo sport con la salvaguardia ambientale e la promozione sociale, cercando di educare le persone all’attività motoria e all’esplorazione del territorio in completa armonia con l’ambiente. L’escursionismo è una grande risorsa per lo sviluppo locale: in tutti i Paesi europei è una pratica in espansione, con una crescita costante che non ha equivalenti nelle altre attività legate al tempo libero. Inoltre, l’iniziativa abbina il cibo, l’ambiente e il movimento che sono gli aspetti maremmani per eccellenza".

Il primo appuntamento della Magnalonga è in programma domenica 30 marzo e vede come protagonista un’eccellenza di Castiglione della Pescia: il carciofo di Pian di Rocca. Abbinato alla degustazione ci sarà un trekking tra campi coltivati come un tempo, colline e punti panoramici sul mare. Il secondo appuntamento, il 27 aprile, prevede un trekking all’interno della misteriosa Oasi di Monteleoni fino al Convento della Nave, legato alla figura di San Bernardino da Siena. Abbinata alla passeggiata, la degustazione di prodotti tipici realizzati con lo zafferano di Campagnatico, salumi e vino Morellino di Scansano. Il terzo appuntamento, il 18 maggio, è al promontorio dell'Argentario: un trekking per degustare lo Scaveccio e il vino prodotto dal vitigno autoctono Ansonica, camminando da Poggio Fondoni fino a Torre Capo d'Uomo. Il quarto ed ultimo appuntamento è in programma il 22 giugno: al Parco Faunistico del Monte Amiata, nel cuore della valle del torrente Onazio dove si riproduce la trota fario. Abbinata a questa escursione, la degustazione dei tradizionali biscotti salati di Roccalbegna, olio di Olivastra Seggianese e birra alle castagne.

Il ritrovo del primo appuntamento è domenica alle 15 a Castiglione della Pescaia nel parcheggio che si trova all’imbocco della panoramica nella zona di Riva del Sole. 

Per informazioni e prenotazioni: www.terramareitalia.it

Da La Nazione (www.lanazione.it)