Comitato Regionale

Toscana

Stati Sociali della Toscana, la Uisp tra i firmatari dell’accordo

Il presidente Matteo Franconi: «Ci saremo, è uno straordinario passo in avanti». Nasce una sede permanente di confronto, un forum che per tutta la durata della prossima legislatura permetterà un continuo scambio di idee, proposte, verifiche.

Una sede permanente di confronto, un forum che per tutta la durata della prossima legislatura permetterà un continuo scambio di idee, proposte, verifiche e che tuttavia preserva l’autonomia di ciascuno di operare e intervenire liberamente nei campi di propria competenza. Nascono così gli Stati Sociali della Toscana, presentati venerdì scorso nella sede del Comitato Elettorale del presidente Enrico Rossi, e firmati dalla Direzione Regionale Uisp Toscana e da tutti i presidenti dei Comitati Territoriali Uisp. Gli Stati Sociali sono pronti a stabilire un collegamento permanente e rilevante con il mondo dell’associazionismo e del sociale. Un passo in avanti concreto e significativo di cui Uisp fa parte integrante.

«Questa nuova formula – ha spiegato Matteo Franconi, Presidente Uisp Toscana -, rappresenta un impegno chiaro e concreto del Governatore in vista della prossima legislatura, è stato lo stesso Enrico Rossi a spiegare che gli Stati Sociali resteranno sempre operativi. Si tratta di un elemento importante, che riconosce l’ampio valore del mondo dell’associazionismo, una realtà dove lo sport è rappresentato da Uisp in maniera molto sostanziosa. Saremo presenti e i nostri soci verranno adeguatamente rappresentati». Gli Stati Sociali della Toscana saranno dunque sede di dialogo e confronto in cui ciascuno, con continuità e spirito critico e costruttivo, potrà portare temi e proposte in discussione ed avere nell’amministrazione regionale un interlocutore attento e impegnato. L’idea è quella di nominare tre coordinatori che possano seguire costantemente e con attenzione questo canale. «Tutto ciò costituisce un elemento di valorizzazione – ha aggiunto Franconi -, e fornisce un’ulteriore prova di quanto sia tenuto in considerazione il mondo del sociale». Questa Toscana è viva, bella, dinamica. Portatrice di un progetto di società più equo, una regione pronta ad alzare lo sguardo oltre i piccoli interessi personali e quelli dei grandi gruppi economici, che giorno dopo giorno vuole costruire spazi di democrazia, futuro e speranza.

Ma cosa sono nello specifico gli Stati Sociali della Toscana? «La Regione – si legge nel primo punto degli impegni concreti -, si impegna a costituire il forum permamente ‘Stati Sociali della Toscana’ quale sede di dialogo e confronto dialettico con persone e realtà della società civile della Toscana, che si riconoscono nel documento programmatico fondativo. Nel forum ciascuno dei partecipanti potrà portare temi e proposte in discussione ed avere nell’amministrazione Regionale un interlocutore attento». 

Gli altri punti concreti sui quali si fondano gli Stati Sociali sono rappresentati da: Codice Beni Comuni e sharing economy, Cooperazione Internazionale, Cultura per tutti, Cambiamenti climatici, Partecipazione e civismo, Donne, Sprecozero, Osservatorio sul credito, Sportello responsabilità sociale, Legge regionale per la promozione dell’economia solidale, Combattere la povertà e l’esclusione sociale, Sport per tutti, Filiere della biodiversità, Acqua, Carcere, Piano del Paesaggio, Diritto di voto per i nati in Italia, Le aree interne, Diritti Civili. 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

 

APP ENTRA FACILE

AREA RISERVATA SOCIETÀ SPORTIVE

UISPPRESS NAZIONALE

 

NUOVA CONVEZIONE PER I SOCI UISP

SCOPRI LA CONVENZIONE PER I SOCI UISP