Empoli, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Montelupo, Sovigliana e Montespertoli. Sei città unite dal filo conduttore dello sport e del divertimento, sei "luoghi in azione" capaci, ancora una volta, di trasmettere un forte segnale di impegno sociale e solidarietà attraverso il Giocagin 2017.

Con la tappa conclusiva di domenica 9 aprile al Palasport di Baccaiano, la pittoresca kermesse itinerante del Comitato UISP Empoli Valdelsa, giunta alla XVIII edizione, si è congedata lasciando dietro di sè un'inconfondibile scia di suoni, colori, costumi e tanti entusiasmo. Numerosissimi gli atleti di tutte le età che si sono cimentati nelle esibizioni di danza, ginnastica e arti marziali che hanno caratterizzato i 6 eventi sviluppatisi nell'arco di un mese, dalla tappa inaugurale del PalAramini di Empoli del 12 marzo scorso fino a quella andata in scena, pochi giorni fa, a Montespertoli. Indiscussi protagonisti i bambini che, con la loro spontaneità e contagiosa allegria, hanno lasciato il segno sul Giocagin offrendo l'immagine più bella e significativa di quei valori che lo sport riesce a incarnare.

Tantissime le immagini da consegnare ai ricordi di un'edizione che ha visto ancora una volta la collaborazione di tanti volontari della Uisp Empoli Valdelsa, del media partner Radio Lady e di "Fotodiaframma": dalla vitalità ed energia dei non più giovanissimi atleti del Gruppo della Nuova Età Uisp di Prato, capaci di offrire una preziosa testimonianza di amore per lo sport e il movimento in età avanzata, fino al "sempreverde" Signore degli Anelli Vittorio Valvo, protagonista anche nell'ultima tappa di Montespertoli.

Citazione speciale per i ragazzi dell'Istituto Ferraris Brunelleschi di Empoli che, con le loro letture sul tema "Donne e Sport", nel corso dell'evento di Sovigliana, hanno reso omaggio alla "Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport", documento elaborato dalla Uisp e recentemente adottato dal Comune di Vinci.

Giocagin, anno dopo anno, continua dunque a lasciare un segno profondo all'interno della nostra collettività, utilizzando lo sport, il gioco e il movimento come veicoli di pace e solidarietà. Il ricavato dell'edizione 2017 del Giocaginintenderà preservare il diritto al gioco e al divertimento dei bambini dei rifugiati siriani in fuga dalle zone di guerra, che vivono nel distretto di Macharia Al Qaa, sul confine tra Libano e Siria. In un momento così drammatico e lesivo dei diritti umani, come quello che stanno vivendo attualmente i bambini siriani, Giocagin sostiene la causa umanitaria del movimento Terre Des Hommes Italia, impegnato nella raccolta fondi per l'acquisto di un ludobus.