Riparte il torneo “Lasciateci Scalciare in Pace”

Dopo  lo stop, causato da avverse condizioni atmosferiche torna, mercoledì 12 maggio, il torneo "Lasciateci Scalciare in Pace".

Le squadre in campo, per la prima partita sono, il Buga Gallarate e il Gorla San Giacomo, con vittoria del Buga Gallarate per 6 a 3. I marcatori del Buga Gallarate sono, Roberto Navetta con 3 goal e Max Cristiano, Bruno Pasquale e Luca De Francesco, tutti con 1 goal a testa. Per il Gorla San Giacomo segnano Scioscia Lino 2 goal e Jessica Putzu 1 goal. La seconda partita è stata disputata da Verbano e Gulliver ed è finita  4  a 2, con vittoria del  Verbano. I marcatori del Verbano sono, Ghezzi  Alessandro con 2 punti e Ciavarella Michele Vivona Marco, entrambi con un punto. Per il Gulliver i goal sono invece di, Stoccola Cristian e Ciaglia Marco entrambi con un punto. La terza partita inizia con un vantaggio iniziale del Tradate, mantenuto poi per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo c'è stata una rimonta strabiliante del Varese, che vince la partita 7 a 3. I goal del Varese sono stati segnati da Michele Rania con 6 punti addirittura e Stefano Andreoletti con un punto. I goal del Tradate sono stato fatti da Luca Maffioli con 2 punti e Gianluca Meroni con 1 punto. Non mancano episodi divertenti, come i palloni fermati di pancia da Jessica, una giocatrice del Gorla, che forse con queste stoppate ha salvato la squadra un paio di volte. Sull'altro campo, si sono sentiti i cori dei tifosi, parenti ed educatori per incoraggiare allegramente le squadre. Nell'ultima partita non è mancata qualche intemperanza in campo e l'arbitro che, durante i periodi di pausa, fa col pallone, dei rimbalzi sul piede per pavoneggiarsi un po. Agli allenatori non importava di vincere o perdere. Finite le partite c'è stato un momento in cui ci si è messi a parlare e ridere tutti assieme, mentre i giocatori di tutte le squadre sono andati  assieme a cambiarsi. A causa della pioggia non si è riusciti a fare il  pic- nic sotto gli alberi, un vero peccato perché,  alla fine anche questo è sport.

Michele Zorzan