Comitato Territoriale

Varese

«La risposta giusta? È lo sport».

«L’abuso di alcol, come quello di stupefacenti, è la risposta sbagliata ad un bisogno sano: quello di stare bene con se stessi. La risposta proposta dalle asd Uisp è lo sport: un modo per trovare equilibrio e serenità, avere uno spazio per sé che sia fonte di positività»: questa, sintetizzata da Ileana Maccari, è la ragione per cui l’asd Uisp Nashat ha partecipato all’edizione 2018 di “Alcol Prevention Yeah”, la manifestazione dedicata a prevenzione e riduzione dei rischi connessi all’abuso di alcol, che nei giorni scorsi ha avuto una “coda”, con la proclamazione dei bar vincitori di una gara per la creazione di nuovi cocktail, rigorosamente analcolici.

È stata la sede dell’Informagiovani di via Como il punto di ritrovo di tutti i partner organizzatori dell’evento, che hanno proclamato vincitori i cocktail di Socrate, Varesinho e Rosso Espresso, con il premio della giuria giovani per la creazione del CLounge, ad Ostinati quello della giuria popolare, mentre Rosso Espresso ha vinto anche il premio slow food.

È stata anche l’occasione per raccontare tutto il mondo cresciuto attorno all’Alcol prevention yeah, che quest’anno arriva alla quindicesima edizione. Nato da un’idea di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, l’evento fa parte dei progetti di inclusione sociale come “Discobus” e di prevenzione all’incidentalità stradale “Notti sicure”, con la collaborazione del Comune e di Informagiovani. Altri partner dell’iniziativa, oltre all’asd Nashat per Uisp Varese, sono Confcommercio, Confesercenti, Aibes, Onav, Barman at work, Slow food, Fipe, Agenzia formativa Cfp, liceo artistico “Frattini”, Ufficio scolastico provinciale e Contralco. Preziosa la collaborazione di Polizia stradale e Polizia locale.

Un evento che non rimane chiuso in un’unica giornata: la prevenzione ha bisogno di progetti continuativi, come l’unità mobile “Discobus”, un servizio di informazione specifica e di riduzione dei rischi personali, sociali e sanitari connessi a uso e abuso di alcol e altre sostanze attivato nei contesti di divertimento della provincia di Varese. UN servizio che continua da vent’anni, sempre sotto nuova veste a seconda del bando con cui viene finanziato, ma che ha portato nel tempo buoni risultati e prestigiose collaborazioni, come quella con Andrea “Ravo” Mattoni, lo street artist che ha dipinto un Caravaggio con le bombolette spray sul camper usato per incontrare i ragazzi.

«Nashat propone la danza come spazio per sé, dove ritrovarsi e prendersi una pausa dai problemi, per affrontarli meglio una volta finito di danzare – spiega Maccari, che nell’ultima edizione dell’Alcol Prevention Yeah ha gestito un banchetto informativo – ed è questo lo spirito con cui, come asd Uisp, partecipiamo a questo evento: proporre una risposta positiva ad un bisogno innato: quello di stare bene con se stessi e con gli altri, scrollandosi dalle spalle il disagio. Anche solo per il tempo di una danza».

 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

DOVE SIAMO

P.za F. De Salvo 5/7 (Angolo Via Lombardi)-  Varese

Tel. 0332/813001