Nei giorni scorsi sono stati ricevuti in municipio e premiati dal primo cittadino Marco Panieri i quattro ragazzi e le cinque ragazze dei Bulls Imola Lacrosse che hanno partecipato alla Lisboa Lacrosse Cup vestendo la maglia della Nazionale.
E con loro hanno portato la coppa vinta dall’Italian National Team: il coach della formazione maschile Ken Caldwell, di comune accordo con il coach della nazionale femminile Lindsay Colferai, ha deciso di donarla a Rita Raccagni, Team manager dei Bulls Imola Lacrosse, perché la squadra cittadina è quella con i giocatori più giovani (dai 15 ai 27 anni) a livello nazionale.
«Mi complimento con tutti voi per l’importante risultato ottenuto, che dà prestigio all’intera città – ha commentato Panieri, che ha donato agli atleti il gagliardetto della Città e la riproduzione in ceramica del Grifo simbolo di Imola –. Il vostro sport merita grande attenzione e pone Imola all’interno di una cornice di attività sportive sempre più ampia. Uno sport che ha avuto anche il prestigioso riconoscimento a livello mondiale con la presenza alle prime edizioni delle Olimpiadi moderne e che ha tutte le carte in regola per tornare ad essere in futuro disciplina olimpica, capace di appassionare tanti giovani ed avviarli alla pratica sportiva».
«Imola, agli occhi degli americani che da 10 anni stanno investendo sulla crescita del lacrosse in Italia, rappresenta il futuro e dà speranza di crescita per il movimento lacrossistico - aggiunge Raccagni -. Il lacrosse rappresenta un omaggio al passato, una responsabilità verso il presente e una finestra per il futuro».