UISP - Nazionale - Tutto pronto per Vivicittà 2022. Alle 9.30 la partenza da Radio 1 Rai

Tutto pronto per Vivicittà 2022. Alle 9.30 la partenza da Radio 1 Rai

Si correrà in 30 città italiane, 4 nel mondo e a Suceava, al confine tra Romania e Ucraina. A Roma una staffetta per la pace sino al Campidoglio

La 37esima edizione di Vivicittà, la corsa per la pace organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, si terrà domenica 3 aprile in 30 diverse città italiane, da Torino a Palermo. Si correrà anche a Suceava (Romania) città di 100.000 abitanti, al confine con l’Ucraina, uno dei maggiori centri di accoglienza dei profughi che fuggono dalla guerra. È in partenza una delegazione Uisp che porterà aiuti e organizzerà la corsa con SCA 'Sport for All', associazione locale di sportpertutti. La manifestazione è stata presentata questa mattina a Roma, nella sede dell’Ordine dei giornalisti nazionale.

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A Roma ci sarà una staffetta per la pace di 10km che unirà il centro e la periferia: partenza da Pietralata, impianto Fulvio Bernardini, e arrivo in Campidoglio dopo aver toccato luoghi simbolici della Capitale, come le sedi di UNHCR e Amnesty International e la chiesa Santi Sergio e Bacco, riferimento per la comunità ucraina a Roma.

Si parte tutti insieme alle 9.30 di domenica 3 aprile, i percorsi sono di 10 km, il via viene dato in diretta da Radio 1 Rai e alla fine ci sarà una classifica unica compensata. In molte città sono previste camminate ludico-motorie aperte a tutti.

Vivicittà 2022, che riparte dopo due anni di stop dovuto alla crisi pandemica, ha un sottotitolo chiaro: la corsa per la pace. Ma se guardate bene, c'è un altro sottotitolo, non dichiarato: la corsa per ricominciare.

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Anche quest’anno Vivicittà trasmetterà il suo messaggio di inclusione con “Porte Aperte”, il progetto che fa entrare la corsa Uisp nelle carceri di tutta Italia. Sarà proprio una corsa nel carcere ad aprire l’edizione 2022 di Vivicittà: infatti sabato 2 aprile i primi a prendere il via saranno i detenuti della Casa circondariale Luigi Bodenza di Enna. Lunedì 4 aprile sarà la volta della casa circondariale Piazza Lanza di Catania e mercoledì 6 aprile della Casa circondariale di Ragusa.

Anche l’Istituto di Scienza dello Sport del Coni è partner di Vivicittà, grazie al lavoro di Sandro Donati e dell’intero team di ricerca che si è occupato di realizzare i coefficienti di compensazione dei percorsi di 10 km delle varie città. Va ricordato che il lavoro di equiparazione dei percorsi, quantunque accurato, non ha mai voluto rappresentare una rigorosa comparazione, quanto un messaggio ed un punto di incontro tra città e popolazioni diverse.

"Vivicittà è la corsa che unisce - ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, nel corso della conferenza stampa nazionale - i colori arcobaleno della pace collegheranno simultaneamente le città italiane con il confine tra Romania e Ucraina, dove porteremo aiuti concreti e solidarietà a nome dello sport sociale e per tutti. E' questo il marchio di fabbrica di Vivicittà, da sempre: pace e diritti in tutto il mondo".

Altre personalità del mondo istituzionale e sportivo si sono avvicendate al microfono nel corso della conferenza stampa: la sottosegretaria con Delega allo Sport, Valentina Vezzali ha affermato che la corsa quest'anno assume "un valore ancora più grande, in quanto chiama tutti a essere solidali". "Conosco perfettamente Vivicittà, ha una grande tradizione di valori. Tanti atleti importanti e amatori hanno dato testimonianza della competizione, che penso sia la più diffusa sul territorio nazionale. Complimenti alla Uisp" il messaggio del presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Sono passati 36 anni dal mio primo Vivicittà - le parole del presidente della Fidal, Stefano Mei - è un evento che ha anticipato il grande impatto delle corse su strada". Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, ha ricordato quando da bambina partecipava al Vivicittà a Genova: "Il ruolo sociale svolto dalla corsa in questi anni è incredibile, ha avvicinato all'atletica tantissime persone". Il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha concluso gli interventi: "Tornando a correre si promuove un messaggio di fiducia nel futuro. Si riparte senza lasciare indietro nessuno. La 'corsa più grande del mondo' è un titolo che rende merito a Vivicittà".

Paola Spadari, segretaria nazionale e Guido D’Ubaldo, presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti hanno sottolineato l’importanza del ruolo dell’informazione per iniziative di sport sociale come questa, nate per sostenere i valori della pace e dell’accoglienza. Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport e Andrea Vianello, direttore di Radio 1 Rai, hanno parlato della storica amicizia che lega le loro testate a Vivicittà, sin dalla prima edizione.

Simone Menichetti, presidente Uisp Roma, ha illustrato le caratteristiche del Vivicittà-staffetta per la pace nella Capitale e Marco Ceccantini, responsabile manifestazioni nazionali Uisp ha sottolineato l'impegno di volontari e dirigenti dei Comitati Uisp che, insieme alle società sportive del territorio, si stanno prodigando per l'organizzazione delle corse e delle camminate cittadine.

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Vivicittà è organizzata con il contributo del Dipartimento per lo sport-Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio del Ministero della Giustizia e del Ministero della Transizione ecologica. Marsh, broker assicurativo, si conferma partner istituzionale. Media partner storici della manifestazione podistica sono: Corriere dello Sport e Rai Radio 1. Ricordiamo la collaborazione della Fidal-Federazione italiana atletica leggera, da sempre al fianco di Vivicittà, e i partner green della corsa: Lifegate e Agenda 21. Il partner internazionale è Fsgt-Fédération sportive et gymnique du travail, associazione di sport per tutti francese.

Domenica 3 aprile la mobilitazione per chiedere la pace in Ucraina sarà protagonista di Vivicittà: a Torino, Avellino e Civitavecchia il percorso sarà aperto da grandi striscioni con i colori della pace. A Gorizia il tema sarà quello dell’incontro transfrontaliero, tra Italia e Slovenia, attraversando le due zone della città. Una novità di questa edizione è il plogging, ovvero camminare o correre muniti di pinze o guanti per raccogliere i rifiuti abbandonati. Sono previsti appuntamenti di questo tipo ad Arezzo, Torino, Picerno (Pz), Parma, Bra, Todi, Erice (Tp). I bambini saranno protagonisti a Reggio Emilia, che assegnerà il trofeo alle scuola più numerosa, e a La Spezia che realizzerà una classifica riservata ai bambini di elementari e materne. Un’attenzione particolare alle persone con disabilità verrà riservata a Torino, Parma ed Erice (Tp). Feste ed attività collaterali multisportive sono previste ad Avellino e Pescara.

Vivicittà è anche riconquista dei centri storici in città patrimonio Unesco, come Matera, dove si correrà tra i Sassi, e Siena, dove verranno attraversate le contrade. La storia sarà protagonista anche a Livorno, con il passaggio di fronte alla monumentale Fortezza vecchia del porto mediceo.

Vivicittà valorizzerà spazi verdi, perfetti per praticare attività motoria all’aria aperta. A Parma si attraverserà il Parco naturale regionale dei Boschi di Carrega, a Torino il percorso toccherà il Parco del Valentino, e a Salice Terme (Pv), Vivicittà si snoderà lungo la ferrovia recuperata dal Comune, la GreenWay Voghera-Varzi.

Dove si corre la 37^ edizione di Vivicittà

Domenica 3 aprile:

COMPETITIVA 10 KM: Arezzo, Cagliari, Civitavecchia, Erice (TP), Ferrara, La Spezia, Latina, Livorno, Matera, Palermo, Pescara, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione, Sala Baganza (PR), Salice Terme (PV), Saracena (CS), Sassari, Siena, Terni, Torino.

CAMMINATA LUDICO MOTORIA: Arezzo, Avellino, Bra, Cagliari, Catanzaro, Civitavecchia, Erice (TP), Ferrara, Giarre, Gorizia - Nova Gorica, La Spezia, Latina, Livorno, Matera, Palermo, Pescara, Picerno, Pordenone, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione, Roma, Sala Baganza (PR), Salice Terme (PV), Saracena (CS), Sassari, Siena, Terni, Todi, Torino.

NEL MONDO: Ginevra (Svizzera), St Ouen (Francia), Sarajevo, Tuzla (Bosnia Erzegovina).

Altre date di Vivicittà 2022:

Fuori classifica unica nazionale, sono previste altre Vivicittà in Italia: il 10 aprile si correrà a Bari, Catania, Mestre. Il 27 aprile si correrà ad Enna. Nel mondo si correrà il 10 aprile a St Caprais (Francia).

Istituti di pena e minorili: 2 aprile, Enna; 4 aprile, Catania; 6 aprile, Ragusa; 9 aprile, Cagliari e Voghera; 30 aprile, Civitavecchia; 7 maggio, Giarre e Augusta; 9 maggio, Milano.