"Una piazza per l'Europa": l'Uisp aderisce all'appello lanciato da Serra

“Una piazza per l’Europa”: è questo il titolo dell’appello lanciato da Michele Serra sulle pagine di Repubblica per una grande mobilitazione nazionale “con zero bandiere di partito, solo bandiere europee. L'Uisp fa proprio lo spirito dell'appello e aderisce alla manifestazione, che si terrà in concomitanza con la seconda giornata del Congresso nazionale in programma a Tivoli Terme (Roma). Verrà predisposta una partecipazione concreta e fattiva attraverso la quale l'Uisp riuscirà a dare il suo contributo.

L’appello di Michele Serra si concretizzerà nella manifestazione che si terrà a Roma il prossimo 15 marzo nel nome della libertà e dell’unità dei popoli europei per lanciare un messaggio a “chi poi maneggia le agende politiche” che non potrà ignorare la marea europea che si muove dal basso, “un progetto politico innovativo e rivoluzionario che non si rivolge al passato, ma parla del domani. Parla dei figli e dei nipoti”. 

"Il mondo sta cambiando con una velocità imprevista - scrive Serra nell'articolo-appello - la storia galoppa e non concede requie nemmeno ai più disattenti e ai più pigri. Il disorientamento, e anche un livello non ordinario di paura, sono stati d’animo diffusi: ognuno di noi può percepirli nelle conversazioni quotidiane. Non serve un politologo o un filosofo, basta un amico al bar per sapere che si guarda al presente con sconcerto, e al futuro con apprensione".

"Mi rivolgo dunque a chiunque abbia idea di come fare, sia l’ultimo degli elettori o il primo dei parlamentari, la più nota delle figure pubbliche o il più anonimo dei cittadini - conclude Serra -Associazioni, sindacati, partiti, purché disposti poi a scomparire, uno per uno, nel blu monocromo della piazza europeista. Il mio sassolino nello stagno l’ho lanciato, speriamo che piovano pietre".