A partecipare alla parte formativa e a quella pratica, sono stati sommozzatori provenienti da diverse Regioni italiane che hanno effettuato una interessante immersione addestrativa dei volontari dei Gruppi Sommozzatori della Protezione Civile.
Consolidata iniziativa delle attività subacquee della Uisp, quest’anno per la prima volta è stata effettuata con la mancanza di ghiaccio ma con altrettanta voglia di stare insieme e confrontarsi.
Sabato pomeriggio i sommozzatori, i tecnici e i formatori della Prociv coordinati dal responsabile nazionale della specialità hanno esaminato le attrezzature utilizzate nelle diverse attività operative dopo aver partecipato ad una escursione a lago Baccio ai piedi del percorso che conduce al monte Rondinaio.
La serata conviviale è iniziata subito dopo il tramonto con l’assaggio di specialità gastronomiche portate dai partecipanti per concludersi con l’ottima cucina del Rifugio Vittoria in attesa del meritato riposo.
Alle prime luci dell’alba è stato messo in sicurezza il percorso del lago dove la profondità ha permesso una buona immersione addestrativa da parte dei partecipanti con le procedure degli standard di assoluta sicurezza, è stato utilizzato anche uno scooter subacqueo ed in superficie controllava che tutto si svolgesse per il meglio la squadra di emergenza che ha garantito il corretto svolgimento dell’immersione.
La parte in apnea ha visto protagonisti due subacquei del G.S. Ravennate, immersioni ottimamente riuscite e portate a termine da tutti subacquei partecipanti.
Al termine, sempre con l’ottima cucina del Rifugio Vittoria, si è tenuto il pranzo di tutti i partecipanti e a seguire, prima della consegna degli attestati a tutti i partecipanti, è stato ricordato l’impegno delle Attività Subacquee della Uisp nell’affermazione di genere nella pratica subacquea e nello Sport in generale.
Un particolare ringraziamento ai dirigenti del Parco del Frignano per aver concesso tutte le autorizzazioni necessarie per l’organizzazione dello stage, a Massimo TEX ed allo staff del Rifugio Vittoria con il quale, anno dopo anno, ghiaccio o non ghiaccio, si è consolidato un rapporto umano che va ben oltre l’ottima ospitalità ricevuta.