Dal 21 al 27 marzo - Settimana di Azione contro il Razzismo

La UISP Roma aderisce alla XVII Settimana d’azione contro il razzismo – Keep Racism Out , attraverso il progetto “Filo Spinato. Il diritto al movimento tagliando stereotipi e confini” realizzato con il contributo dell’UNAR.

Il progetto presentato parte dall’evocativa immagine del filo spinato, uno strumento usato per dividere materialmente le persone e che a volte è presente dentro di noi, quando usiamo gli stereotipi per allontanare le persone.

Il progetto ha lo scopo di far emergere quelli che sono episodi quotidiani di razzismi che le persone sono costrette a vivere nella nostra società, superando confini reali o immaginari, affrontando spesso l’ignoranza delle persone che discriminano per un colore della pelle, un’origine culturale, o un’appartenenza religiosa diversa dalla loro.  L’obiettivo principale del progetto è di stimolare la riflessione generale in merito al tema del diritto al movimento libero e alla diversità, usando il movimento libero come mezzo espressivo.

Il progetto prevede la realizzazione di riunioni (alcune delle quali sono state svolte sempre nel pieno rispetto delle normative anticovid) con vari protagonisti che hanno vissuto delle storie di emarginazione, discriminazione o esclusione sociale, che hanno lo scopo di raccogliere le storie personali, le impressioni e le idee in merito. Queste storie daranno vita ad una sceneggiatura che verrà messa in scena non appena le restrizioni lo consentiranno. I protagonisti delle storie saranno anche le attrici e gli attori della piece teatrale che sarà composta di arti varie: recitazione, movimento, danza, ginnastica, mimo, proiezione di immagini. Non sappiamo ancora se sarà possibile avere un pubblico, ma sicuramente la rappresentazione verrà trasmessa in streaming sui canali social della UISP Roma.

Date le ultime misure restrittive prese dal governo per contenere la pandemia, l’Unar ha posticipato al 31 maggio la possibilità di realizzare le attività in presenza, quindi la Uisp Roma ha deciso di concludere il progetto non appena possibile.

Per partecipare comunque almeno virtualmente alla Settimana d’Azione, dal 21 al 27 marzo la Uisp Roma organizzerà una serie di appuntamenti e approfondimenti sul tema sulle proprie pagine del sito e dei social. Occorre continuare a denunciare i razzismi quotidiani, le storie di emarginazione e discriminazione che molti vivono nelle nostre città e che troppo spesso passano sotto silenzio. La pandemia che stiamo vivendo non ha fatto che acuire questi problemi, il distanziamento fisico che serve a proteggere tutti noi è un vero e proprio distanziamento sociale, dove chi era emarginato ora è davvero solo, chi veniva discriminato per il colore della pelle o la religione o perché “rifugiato” ora è allontanato perché potrebbe portare malattie. Questa pandemia sta facendo venire alla luce vecchie e soprattutto nuove forme di razzismo, legate alla paura e come sempre alla non conoscenza. Potremmo affermare che la pandemia sta creando nuovi fili spinati invisibili.

Per combattere l’ignoranza, la paura, la diffidenza occorre raccontare con tutte le forme possibili dell’espressione umana cosa significa vivere con davanti un filo spinato, una barriera reale o interna, per riflettere insieme su come tagliare questi fili, soprattutto conoscere e ricordare per non ripetere.

Seguiteci in questo viaggio, se volete informazioni o volete regalarci la vostra storia scrivete a roma@uisp.it