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Cerro Torre: la montagna impossibile conquistata da un sardo

Giacomo Deiana e gli altri compagni di cordata racconteranno le loro imprese "patagoniche" in incontro organizzato dall'UISP di Sassari

I giornali locali lo hanno definito il “Primo sardo sul Cerro Torre” e le imprese di Giacomo Deiana sono diventate subito di dominio pubblico.

Il giovane sassarese di 26 anni ha conquistato il Cerro Torre, una delle cime più suggestive del mondo e come se non bastasse, ha raggiunto la cima vergine di Colmillo Sur, aprendo una nuova via battezzata da lui e dai compagni di cordata Francesco Salvaterra, Marcello Cominetti e Luca Bianco "Anonima Sequestri".

Le cime della Patagonia non raggiungono altezze elevate come in Himalaya, ma la scalata è estremamente tecnica e difficile. In molti rinunciano, alcuni perdono la vita tentando l'impresa.
Questi alpinisti non solo sono tornati a casa sani e salvi, ma hanno raggiunto in una stagione sola due importanti obiettivi. 

Giacomo Deiana insieme a suoi compagni di avventura, giovedì 21 aprile 2016, alle ore 18, presso la Sala Angioy del Palazzo della Provincia in Piazza D'Italia, a Sassari racconteranno le loro imprese "patagoniche" attraverso aneddoti, foto e filmati.

L'evento è organizzato dal Comitato Provinciale UISP di Sassari con la Presidente Mariapina Casula a fare gli onori di casa.

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