“È stata una bella giornata all’insegna dell’integrazione. Nel corso della passeggiata ho avuto modo di scambiare impressioni e idee con alcuni dei rifugiati, alcuni dei quali molto giovani - afferma Gianni Idini responsabile dell'attività motoria dell'UISP di Sassari - Il feedback è stato altamente positivo. Sono convinto che la manifestazione sia servita a integrare questi ragazzi nella comunità di Porto Torres. Un'esperienza sicuramente da ripetere.”
“Quando il GUS ci ha contattati, non abbiamo esitato un attimo ad aderire all’iniziativa, poiché riteniamo che questo tipo di manifestazioni possano essere di grande impatto sociale - aggiunge Luca Sanna presidente dell'Associazione Currichisimagna - parlare, scambiare opinioni con persone provenienti da altri luoghi e con diverse culture può solo arricchire le nostre conoscenze. Inoltre quando si ha a che fare con dei rifugiati, sentire le loro testimonianze ci si rende conto di quanta sofferenza arrivi da quei luoghi.”