Tra i progetti approvati c’è anche “Le porte aperte” presentato dall'Uisp Lombardia in partnership con Uisp Milano, Bergamo, Brescia, Lariano, Cremona, Pavia, Varese, Lodi e Monza e Brianza.
“Si tratta di un riconoscimento importante per il lavoro svolto dall’Uisp in Lombardia – commenta Stefano Pucci, presidente Uisp Lombardia - e ringrazio l’assessore Antonio Rossi per la sensibilità dimostrata nel sostenere gli interventi sociali attraverso lo sport, visto che il nostro progetto si rivolge a persone che vivono la loro esistenza in stato detentivo e in assenza di un rapporto con il resto della società. Pensiamo che lo sport sia una pratica che molto concretamente può dare un contributo ad un nuovo sistema di welfare inclusivo. L'Uisp Lombardia ha presentato un progetto importante, coinvolgendo ben nove Comitati territoriali e quattordici Istituti di pena. Saremo così in grado di svolgere una serie di attività che coinvolgeranno oltre 2.500 detenuti per i prossimi trecentosessantacinque giorni. La continuità delle proposte sportive è il valore aggiunto del progetto: per questo è doveroso ringraziare i Comitati territoriali Uisp che hanno aderito e tutti i dirigenti e gli operatori che gestiranno il progetto”. (Redazione nazionale Uisp)