“Agente 0011 – Missione inclusione”: in campo sportivi e musicisti

È partita “Agente 0011 – Missione inclusione”, l’iniziativa di didattica digitale dedicata alle scuole italiane, cui collabora anche l’Uisp. La prima edizione del progetto “Agente 0011” ha coinvolto 1.400 giovani studenti di sei città italiane, quest'anno sarà attivo in otto città: Bergamo, Milano, Bologna, Roma, Napoli, Salerno, Lecce e Catania per un totale di 1.600 studenti coinvolti. Durante il percorso i ragazzi saranno affiancati da università, associazioni ed enti locali. La missione è imparare ad ascoltare i cittadini del territorio, comprendere come agire insieme per raccontarlo in modo nuovo e proporre soluzioni concrete per renderlo più accogliente e inclusivo. Quest’anno Agente 0011 si apre anche all’educazione informale, coinvolgendo associazioni giovanili e sportive. Partecipare è semplicissimo: basta registrarsi a questo link e creare un team scegliendo una fascia d’età (5-10 anni, 11-13 anni, 14-19 anni). Ragazze e ragazzi di tutta Italia si scambieranno idee, opinioni e buone prassi, contribuendo attivamente all’elaborazione di una cultura della sostenibilità autentica e originale.

Tra i testimonial dell’iniziativa c’è anche Daisy Osakue, atleta italiana di origini nigeriane, che il 29 luglio scorso è stata vittima di un'aggressione a Moncalieri: “Mi trasformerò in una specie di agente del cambiamento – dice Daisy in un video postato su Instagram per promuovere il progetto - Vi voglio proporre una sfida: fare proposte affinché le città di oggi e di domani siano un po' più inclusive. Secondo me la soluzione migliore è il cibo e dico questo perché sono cresciuta tra due culture totalmente diverse che però sono riuscite a darmi tanto. La cultura italiana, con cui sono cresciuta ed in cui vivo tutti i giorni, e quella nigeriana, dei miei genitori, che mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto capire quanto è diverso il mondo. Secondo me attraverso il cibo si ha l'opportunità di imparare qualcosa di nuovo, capire le usanze e tradizioni di culture molto lontane da noi”.

Il cibo è un ottimo strumento per conoscersi anche per Tommy Kuti, rapper afroitaliano ambassador di “Agente 0011: Missione inclusione: “Andate a casa del vostro vicino di casa straniero e assaggiate il cibo che ha a casa lui, non ve ne pentirete – dice Kuti nel suo video - Sono contento di fare la mia parte per questo progetto e di farlo partendo dal racconto della mia esperienza. Sono nato in Nigeria sono venuto ad abitare in Italia con la mia famiglia quando avevo due anni. È stato difficile integrarmi e farmi accettare dai miei compagni di classe, tutto è cambiato quando un insegnante della mia scuola elementare ha deciso di fare dei progetti multiculturali che hanno permesso ai miei compagni di classe di capire la mia storia. Scoprire nuove culture è un tipo di esperienza che mi ha sempre arricchito e consiglio anche a voi di farla sempre”.

“Agente 0011: Missione inclusione” è un progetto di Cesvi, ActionAid, Vis, Amref, CittadinanzAttiva, La Fabbrica, Asvis e Uisp cofinanzato da Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) che ha come obiettivo la sensibilizzazione e la promozione della comprensione critica e la mobilitazione della società civile italiana sugli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite da raggiungere entro il 2030. (A cura di Elena Fiorani)