Calcio e Resistenza

I valori della Resistenza e della Liberazione non hanno età, e vanno ben oltre una singola data. Per questo si è tenuta qualche giorno dopo la ricorrenza del 25 aprile il grande evento sportivo patrocinato dal Comune di Milano per celebrare i valori della solidarietà, integrazione e inclusione. Al torneo di calcio, organizzato dall'associazione W il Calcio Milano, non poteva di certo mancare la Uisp, che ha preso parte all'appuntamento con una sua squadra, che si è "scontrata" sul campo con le compagini di Comune di Milano, di Radio Popolare, della Camera del Lavoro e dei "Black Panthers", una squadra interamente composta dai richiedenti asilo e che si è aggiudicata il torneo, ottenendo un risultato particolarmente simbolico. 

 Il calcio d'inizio della manifestazione è stato dato dal sindaco di Milano, Beppe Sala, che non è voluto mancare a un appuntamento che ha visto in prima fila tutta la dirigenza Uisp Milano: "Prendere parte ad una manifestazione del genere era per noi molto importante - commenta soddisfatto Michele Manno, presidente della Uisp meneghina -. La nostra città ha nel suo dna l'antifascismo e la solidarietà, valori che anche lo sport permette di esplicitare".  “Questo torneo è stato un’ottima occasione per ricordare come lo sport sia sempre veicolo di messaggi positivi e come rappresenti un potente collante tra le persone che lo praticano - aggiunge Antonio Iannetta, dirigente Uisp, che ha giocato nella squadra dell'associazione come portiere -. Questa iniziativa ha lanciato un importante messaggio a tutta la cittadinanza".

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