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Milano

Calcio Uisp: alle Finali nazionali è scesa in campo l'accoglienza

Sessanta rifugiati hanno giocato e socializzato con i calciatori Uisp, per una giornata all'insegna dell'integrazione. Parla A. Baldi
Integrazione e accoglienza: queste sono state le parole d’ordine alla festa del calcio Uisp che si è tenuta dal 22 al 26 giugno lungo la riviera di Rimini, invasa dai calciatori Uisp, in occasione delle Finali nazionali del calcio Uisp. Sessanta società sportive, circa 1200 presenze e grande attenzione al risvolto sociale dello sport più amato dagli italiani. GUARDA IL VIDEO

“Siamo molto soddisfatti perché in questa edizione è emerso in maniera veramente trasparente quello che più ci sta a cuore della nostra attività quotidiana sul territorio - dice Alessandro Baldi, responsabile Uisp calcio - Quindi non solo il calcio tradizionale giocato dalle persone che tutti i giorni vivono il nostro mondo, ma abbiamo dedicato ampio spazio a un calcio volto al sociale, per dare la possibilità ad altre persone di avere lo stesso palcoscenico attraverso cui dare visibilità alle loro storie. Alcune squadre formate da rifugiati e richiedenti asilo hanno condiviso la nostra festa e ci fa piacere evidenziare che le nostre società sportive hanno apprezzato questa commistione, praticando per primi una allegra e sportiva inclusione. Pur con qualche prevedibile complicazione organizzativa l’esperimento si può dire riuscito, soprattutto per l’entusiasmo e la partecipazione che abbiamo visto negli occhi dei ragazzi, giunti in Italia per cambiare le sorti della loro vita, che cominciano a tornare alla normalità anche grazie al calcio”. In tutto sono stati circa sessanta i rifugiati che hanno partecipato alle finali Uisp, alcuni per tutti i giorni della rassegna, altri per una sola giornata. 

“Il calcio Uisp fa belle cose tutti i giorni grazie ai dirigenti che sul territorio si impegnano per la buona riuscita delle nostre iniziative - conclude Baldi - Tra di loro non posso dimenticare il settore tecnico arbitrale che con la disponibilità e attenzione mostrata, non solo all’aspetto tecnico ma a una serie di aspetti finora sottovalutati ma molto importanti, permette a tutti di partecipare e godersi le gare. I nostri arbitri entrano a pieno nello spirito del dirigente Uisp e la loro figura è importantissima perchè sono a contatto diretto con i nostri soci: ci teniamo molto a coinvolgerli umanamente, condividendo non solo le regole, ma anche il valore sociale del gioco e dell’associazionismo”. GUARDA IL VIDEO

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