UISP Bergamo, L'Europa e lo sport

Si è tenuta a Bergamo, venerdì 30 novembre scorso e sabato 1° dicembre, una due giorni ricca di dibattiti e celebrazioni per festeggiare i 70 anni di UISP.

All’interno del Campus economico-giuridico dell’Università degli Studi di Bergamo sabato si è tenuta l’ottava edizione del convegno dal titolo “L’Europa e lo sport”, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Lombardia, e che vede tra i promotori la stessa Uisp. Il convegno ha promosso una nuova cultura sportiva, quella che mira a contrastare le discriminazioni e le disuguaglianze di genere, tematica che permea ogni attività promossa da UISP, così come il diritto inalienabile per ogni cittadino allo sport.

Numerosi gli interventi succedutisi durante l’arco della giornata che hanno rilevato come, ancora oggi, il mondo sportivo sia ancora sbilanciato verso l’universo maschile. L’intento di UISP è quello di lavorare per cambiare le cose e ridurre sempre più, non solo in Lombardia ma anche in tutta Italia, le disuguaglianze.

Hanno partecipato all’evento l'assessore allo Sport del Comune di Bergamo, Loredana Poli, il delegato CONI Lombardia, Lara Magoni, il presidente del Comitato Uisp Lombardia, Stefano Pucci. Hanno portato ciascuno il proprio contributo al dibattito Stefano Bastianon, professore esperto di diritto sportivo, Monica Parrella, dirigente Generale del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri; i professori Anna Lorenzetti e Ginevra Greco, Università degli Studi di Bergamo; Chiara D’Angelo, Università Cattolica di Milano; la giornalista Rai Sabrina Gandolfi e la campionessa olimpica e mondiale di ginnastica ritmica Daniela Masseroni.

Infine, l’intervento del presidente nazionale di UISP, Vincenzo Manco, che ha ribadito quanto sia importante l’impegno che quotidianamente l’associazione profonde per combattere le disuguaglianze nello sport attraverso la stessa pratica sportiva.

Nella giornata di sabato 1° dicembre invece, si sono celebrati i 70 anni dalla fondazione dell'Uisp in Italia, di cui 43 a Bergamo, presso la Sala incontri “Spazio Viterbi” nel Palazzo della Provincia. Durante la mattinata si è svolta la premiazione di 50 figure fondamentali che hanno dato avvio tra gli anni '70 e '80 alla diffusione dell'Uisp a Bergamo.

Prezioso l’intervento di Daniele Ghisleni, dirigente dell’Uisp orobico sin dalla sua fondazione nel 1976, che ha ribadito l’importanza di valori quali la promozione sociale, la solidarietà e i diritti universali, espressa anche e soprattutto attraverso l’attività sportiva.