Oggi, lunedì 29 Maggio, il nostro Bruno sarà ad Aprilia fino alle ore 15.30, presso la Clinica “Villa Silvana” (viale Europa). Lo accoglieremo insieme a Pomezia alle 16.30, presso il suo amato Circolo QT di via Confalonieri, per ricordare la persona più bella che abbiamo mai conosciuto: un puro, un giusto, poeta, sognatore, artista, che si è messo in gioco per i più deboli tutta la vita, guidando nel 1973 30.000 disperati in lotta per la casa in Piazza del Campidoglio, sotto gli uffici del Sindaco; strappando poi con gli scacchi, la dama, lo sport della mente e il suo amore tanti ragazzi alla strada quando le istituzioni ebbero infine appagati e, al tempo stesso, intrappolati gli ex-baraccati nelle periferie più reiette: non più “senza-tetto”, ma solo con quello, stipati insieme in tante gabbie-alveari di cemento, da Corviale a Ostia Nuova; da Morlupo a Guidonia; dallo “Zodiaco” di Anzio a via Catullo, a Pomezia, senza più contatti tra loro e con la società circostante. Irrimediabilmente divisi, non più in grado di fare ‘massa critica’ e unirsi per inseguire speranze, i “vincitori” della battaglia per la casa a Roma si riscoprirono vittime predestinate della loro miseria e di un destino segnato di droga, carcere, abbrutimento, prostituzione: un piano diabolico, che lui comprese, smascherò e denunciò con coraggio di fronte a tutti i ‘padrini’ che hanno regnato in questo territorio bellissimo e sfortunato, senza guardare mai in faccia a nessuno e dando speranza, aiuto, sorrisi a tutti.
Oggi canteremo con Bruno l’epopea di via Catullo, il “ghetto” di Pomezia, e dei “giochi da strada”.
Alessandro Pompa