Un'immersione diversa dal solito attende i soci
del Centro AttivitàSubacquee Paguro Genova
nel prossimo weekend. Il Circolo ha infatti ottenuto
dal Comune di Genova l'autorizzazione ad accedere
all'interno del Forte Begato per effettuare un'immersione
nella grossa cisterna a servizio dello stesso. La
Direzione Patrimonio e Demanio del Comune di
Genova ha, infatti, recentemente intrapreso un
percorso finalizzato alla valorizzazione delle opere
fortificate costruite nei secoli passati a difesa della città.
In considerazione dell'esistenza di tale progetto
il Circolo ha chiesto di poter accedere alla cisterna
per eseguire un rilievo del manufatto, chiuso e inaccessibile
da tempo, a completamento di quanto effettuato nel 2009,
quando il “Paguro” offrì il supporto subacqueo al
“Centro Studi Sotterranei”. La disponibilità del bene
è stata richiesta per tre giorni (12, 13 e 14 settembre)
in quanto, prima di quella subacquea, è indispensabile
un'attività preparatoria, finalizzata a rendere il luogo idoneo
ad un'immersione alla “portata di tutti”. Nonostante,
infatti, l'iniziativa sia finalizzata a fornire un contributo
volontario al processo di valorizzazione del bene
(i datiraccolti e organizzati saranno messi a disposizione
del Comune e dell'Agenzia del Demanio)
la stessa costituisce un'opportunità offerta ai subacquei
del Circolo di effettuare un'immersione particolare
dove si incontreranno, sicuramente non cernie e dentici,
ma scampoli di storia.
A questa esplorazione parteciperanno anche Sommozzatori
di Protezione Civile dell'Associazione di volontariato
OrcalocaSub di Massa Carrara.
la Immagine in copertina - Immagine di Forte Begato
Foto in articolo - la targa ancora presente sul fondo scritta da un prigioniero