Le cime di Romagna superano i 3.500

della redazione Uisp Emilia-Romagna

FAENZA (RA) - Più di 3.500 cicloturisti si sono ritrovati, domenica 26 aprile, a Faenza (RA), per la tredicesima edizione della gran fondo non competitiva "Le cime di Romagna". La manifestazione, valida come seconda tappa del Circuito tricolore Uisp, ha offerto ai partecipanti la possibilità di scegliere tra tre percorsi di 60, 95 e 140 km con un dislivello complessivo che variava dai 520 ai 2.260 metri. In questo modo ogni ciclista, a seconda del proprio stato di forma, ha potuto scegliere quanto pedalare e se scalare il passo della Peschiera a oltre 900 metri o accontentarsi di fermarsi al punto ristoro di Tredozio.

Al termine, infatti, non sarebbe stata stilata nessuna classifica individuale in base ai tempi di percorrenza ma sarebbero state premiate invece le società con il maggior numero di chilometri complessivi percorsi. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato il Team passion Faenza seguito dalla società ciclistica Pedale bianconero e dall'unione cicloturistica Francesco Baracca di Lugo. Alle premiaizoni, assieme all'assesore allo sport del Comune di Faenza, Maria Chiara Campodoni, al responsabile del Criterium nazionale, Dino Tamburini, e al ciclista Alan Marangoni, era presente anche il presidente della lega ciclismo Uisp regionale Mauro Lanconelli: "Manifestazioni come questa - ha affermato -, oltre ad avere una valenza sportiva, valorizzano il nostro territorio e svolgono un ruolo importante per la salute e il benessere delle persone che vi partecipano".

Tutti i partecipanti, poi, si sono ritrovati per il pasta party finale con cui tradizionalmente si concludono le gran fondo cicloturistiche dell'Unione Italiana Sportpertutti. Tra i 3.500 presenti anche alcuni cicloturisti provenienti dal Regno Unito, dalla Svezia e da Malta. "Anche quest'edizione - dichiara il consiglio direttivo della società organizzatrice Avis Faenza - è stata un successo. La gran fondo ha messo in luce tutte le migliori qualità del nostro gruppo: ogni componente si è mosso alla perfezione, svolgendo il proprio compito con impegno ed entusiasmo. Per fare tutto ciò occorrono però anche sostegni esterni: un ringraziamento speciale va a tutti gli sponsor che hanno creduto in noi e nella nostra manifestazione, al Comune di Faenza e a quelli attraversati, alla polizia municipale, a tutti i volontari e a tutti i ciclisti italiani e stranieri che speriamo di ritrovare, ancora più numerosi, il prossimo anno".