Comitato Regionale

Emilia-Romagna

La fiamma non si spegne mai

I Giochi internazionali del tricolore arrivano alla loro conclusione, con una piazza piena di partecipanti e di cittadini accorsi per la cerimonia. Ma nella giornata di ieri lo spettacolo è iniziato ben prima, vedendo protagonisti anche i ragazzi di parkour, tiro con l'arco e flatland bmx

di Pierluigi Monachetti

 

REGGIO EMILIA - Nella giornata di ieri in piazza martiri del 7 luglio a Reggio Emilia, dopo uno spettacolo pirotecnico e l'ammaina bandiera con l'inno nazionale in sottofondo, le luci della quinta edizione dei Giochi internazionali del tricolore si spengono. Prima di vedere il braciere olimpico privo della sua fiamma, la giornata non ha risparmiato emozioni. Alcuni protagonisti della mattina sono stati i giovani del parkour, che oltre a esercitarsi, hanno insegnato le basi dello sport ai numerosi ragazzi presenti. Dopo le prime capriole i bambini si sono cimentati nel percorso attrezzato in piazza per loro, eseguendo delle piccole prove a tempo. Molto impegnati sono stati anche i maestri di tiro con l'arco, che per tutta la giornata hanno accolto ragazzi tra gli 8 e i 12 anni volenterosi di colpire il bersaglio.

Nel pomeriggio, ovazione indiscussa per lo spettacolo di flatland bmx mista al parkour eseguita da Luca Contoli e Francesco de Luca. I due ragazzi si sono esibiti davanti al palazzo della Banca d'Italia, accerchiati dalla folla incredula e da ragazzi sbalorditi. Lo spettacolo vedeva la bmx danzare insieme al freestyler in situazioni davvero al limite della fisica, mentre il tracciatore eseguiva spettacolari capriole, salti acrobatici e coinvolgeva i bambini presenti utilizzandoli come ostacoli. I due protagonisti sono stati letteralmente assaliti, da grandi e bambini, al momento del lancio dei gadget e del saluto finale. Alla fine dello spettacolo si è proceduto alle premiazioni delle competizioni svoltesi nella giornata.

Calato il sole, sul palco posto davanti alla fontana illuminata con le tinte del tricolore, si è dato inizio alla cerimonia di chiusura. Personalità di spicco della politica e dello sport provinciale, si sono riunite sul palco per salutare gli atleti e i partecipanti. Il discorso di chiusura, i ringraziamenti alle istituzioni e alle associazioni che si sono adoperate per la riuscita dell'evento sono stati pronunciati dal primo cittadino di Reggio Emilia Luca Vecchi. Il sindaco ha dato successivamente il via all'ammaina bandiera, simbolo della fine dei giochi, e allo spettacolo pirotecnico, con girandole e giochi di fuoco che a intermittenza percorrevano il porticato adiacente e con il volo dei palloncini che rappresentava la nostra bandiera. Ora la fiamma dei Giochi può ardere nei ricordi aspettando la prossima edizione.

SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna