La piazza dei divertimenti

di Pierluigi Monachetti

FORLÌ - Anche quest'anno, come da tradizione, si è svolta la manifestazione "Lo sport impiazza" che ha come obbiettivo principale quello di avvicinare le persone all'attività motoria, provando con mano e spiegando l'importanza di una sana attività, il tutto in uno spirito di integrazione, divertimento e convivialità. Il 12 e 13 settembre, in piazza Saffi a Forlì, si è visto di tutto: dalla camminata di un chilometro alla gabbia, dalla staffetta al tchoukball, dalla "superheroes run" al tango. E non solo. Arrampicata, ginnastica, basket, danza, yoga e molte altre attività. Una "due giorni" in cui la piazza è stata vissuta a 360°, dalla mattina alla tarda serata, con tante associazioni partecipanti e tanto spettacolo. Alla domanda "Che cos' è per te Lo sport impiazza?" molti partecipanti hanno risposto in modo univoco: "È l'opportunità per conoscere nuovi sport e al contempo divertirsi tutti insieme".

L'evento è stato organizzato dalla Uisp Forlì-Cesena nell'ambito dell'iniziativa "803 – Impazza la Piazza", promossa dall'amministrazione comunale forlivese. Iniziativa che ha coinvolto numerose associazioni del territorio, circa una trentina, tra indipendenti e affiliate alla Uisp. Questa è stata un'occasione per molte associazioni di avere visibilità e dare dimostrazione del loro operato e del loro impegno quotidiano, sia per quanto riguarda le associazioni sportive sia per quelle impegnate nel sociale. Grazie a queste associazioni, numerosi sono stati i bambini che si sono avvicinati per la prima volta allo sport, seguiti nel divertimento dagli stessi allenatori che con il gioco hanno fatto conoscere le varie attrezzature e insegnato le basi per il loro utilizzo.

Oltre a far divertire grandi e piccoli attraverso lo sport, la sera di sabato, si è svolto un emozionante concerto/spettacolo che ha avuto come protagonisti le scuole di danza, ginnastica e speleologia, accompagnati dal gruppo musicale, i 33%. Infatti durante l'esibizione musicale, ai piedi del palco, le squadre partecipanti hanno tenuto un saggio in cui si sono esibiti bambini alla loro prima apparizione pubblica e veterani, intervallati con la discesa dal campanile di san Mercuriale della squadra Speleoforlì. A chiudere lo spettacolo il flash mob Now we move con tutti i partecipanti dell'evento.