Settore di Attività Nazionale

Subacquea

SOTTOGHIACCIO APPENNINO

Le vette dell'Alpe di Succiso, del Monte Prado e del Monte Cusna superano i 2000 metri, le foreste lasciano il posto alle rocce, ai laghi e alle praterie d'alta quota. Più in basso, sul versante emiliano, l'inconfondibile Pietra di Bismantova domina il paesaggio con le sue pareti verticali.

Qui trova dimora il Parco dei Cento Laghi, in un'area di grande interesse paesaggistico che, grazie alla evidente impronta glaciale, ricorda gli spettacolari ambienti alpini. Le zone più alte del Parco sono costellate da un numero particolarmente elevato di belle conche lacustri di origine glaciale, così come di altre morfologie che testimoniano quel tipo di morfogenesi. Questo territorio vanta una straordinaria ricchezza di ambienti, dalle praterie alle brughiere a mirtillo alle vette più impervie; e ancora laghi, cascate, specchi d'acqua, pareti rocciose che si stagliano a picco sui torrenti; animali come il lupo, il muflone, il capriolo, l'aquila reale e rarità botaniche che fanno di intere zone veri e propri giardini botanici naturali.

È in queste zone che i subacquei della UISP hanno individuato quest’anno il luogo per proporre questa esperienza di immersione sottoghiaccio e non solo, due giornate intense da vivere nello spirito aggregativo che da sempre contraddistingue le nostre attività. Due giornate insieme per discutere insieme di questa affascinante esperienza arricchita dalla Festa della Donna alla quale è dedicata la serata.

Ritrovo quindi al sabato pomeriggio nella sala del Comune di Corniglio, che patrocina la manifestazione, per presentare l’iniziativa alla presenza delle autorità locali e dei dirigenti nazionali, ma anche per spiegare la parte di preparazione e gestione dell’immersione sottoghiaccio. L’immersione si svolgerà in totale sicurezza, grazie alla presenza sotto la superficie ghiacciata di un sistema di sicurezza che permetterà ai subacquei di scivolare sotto la coltre ghiacciata ma soprattutto di ritrovare la via del ritorno; l’immersione verrà fatta a coppie ed avrà la durata di circa 10-15 minuti. Sarà importante anche imparare le procedure per un eventuale incidente, i modi comportamentali da tenere e i sistemi di ricerca che si attuano in questo particolare contesto. Saranno presenti alcuni gruppi di sommozzatori volontari per approfondire l’addestramento individuale.

Al termine della conferenza di presentazione ci sposteremo all’inizio della suggestiva strada bianca di circa 5 km che si snoda parallela al crinale appenninico, attraverso faggete ed abetaie secolari e sarà affrontata con le ciaspole per raggiungere la riva del primo dei due laghi Gemini, conosciuti come "I Lagoni", ad un'altitudine di 1350 metri sul livello del mare dove è situato il rifugio che ci ospiterà per la serata. Il gatto delle nevi del Comune di Corniglio porterà tutta l’attrezzatura tecnica.

La mattina seguente le immersioni si potrano praticare con autorespiratore ad aria o in apnea verticale, dureranno per l’intero arco della mattinata, dopo la quale tutti i partecipanti si ritroveranno il Rifugio Lagoni per il pranzo ufficiale, durante il quale vi saranno anche alcuni momenti di ringraziamento, con la consegna a tutti degli attestati di partecipazione e del libretto tecnico di specialità.

 

Programma scaricabile : qui.