Proseguono gli eventi sul Tevere a cui il Comitato Uisp di Roma prende parte. Sabato 14 ottobre, a partire dalle ore 10:00, si terrà la Discesa del Tevere a nuoto di Salvatore Cimmino.
Per Salvatore l’acqua corrisponde all’unione di salute, ambiente e inclusione e proprio queste tre saranno le tematiche al centro dell’evento di sabato. L’ambiente infatti ha un ruolo importante nel contrastare le disabilità. Un ambiente con barriere può limitare le attività di un individuo, mentre un ambiente accessibile e accogliente le può favorire. Le disabilità non dovrebbero essere considerate come una condizione ma come un’esperienza che tutti potremmo ritrovarci ad affrontare nella vita. Proprio per questo è importante promuovere e difendere una cultura dei diritti per le persone con disabilità e per l’ambiente.
Il percorso è di circa 45 km e sarà possibile percorrerlo a tappe. La prima prenderà il via al Ponte Duca D’Aosta alle ore 10:00 e si concluderà a Castel Sant’Angelo. Subito dopo Salvatore proseguirà sempre a nuoto fino a Ponte Garibaldi dove affronterà le rapide a bordo con la canoa, messa a disposizione dall’Uisp Acquaviva fino a Mezzocammino per riprendere il tratto a nuoto per arrivare alla Darsena di Fiumicino.
Tantissime saranno le associazioni che accompagneranno Salvatore in questa impresa per salvaguardare i diritti delle persone disabili e delle acque di fiume. “Seguiremo in acqua Salvatore – commenta Roberto Crosti, referente Acquaviva Uisp Roma – grazie all’aiuto delle associazioni ASD Roma Adventure e Discesa Internazionale del Tevere, fino a Fiumicino. Il tratto che lo vedrà protagonista dall’Isola Tiberina fino a Mezzocammino, Salvatore lo farà su una delle nostre canoe. Come Uisp Roma metteremo a disposizione canoe di comodità e la nostra piroscafa-agorà del Tevere e seguiremo l’evento con diversi equipaggi”.
Proprio sulla piroscafa sarà allestito uno spazio nautico di partecipazione da 10 posti dove sei equipaggi si alterneranno per discutere sei temi lungo sei tratti di fiume. I temi e gli obiettivi trattati sono propri del Contratto di Fiume Tevere, da Castel Giubileo alla foce. Di seguito ecco l’ordine:
Oltre a organizzare la staffetta che seguirà Cimmino fino al mare, la Uisp Roma sarà protagonista con i ragazzi del Centro Diurno Mazzacurati ASL Roma 3 e di Radio 32 – La Radio che ascolta, accompagnati da Massimo Scarabattoli, operatore sanitario e consigliere Uisp Roma. Il gruppo accompagnerà Salvatore nel primo tratto, salutando le imbarcazioni a Castel Sant’Angelo.
“La Discesa Internazionale del Tevere così come tutte le realtà di Uisp Acquaviva da sempre – sottolinea Roberto – favoriscono la presenza di persone con disabilità, con tutte le oggettive difficoltà del caso. L’obiettivo futuro per la Uisp sarà quello di non creare un evento straordinario per favorire l’inclusività, ma far si che l’inclusività sia una cosa normale perché la promozione sportiva a Roma è ance questo”.
Una delle più grosse barriere riguardo a questi eventi è la qualità delle acque. “Questa difficoltà – conclude Roberto – è un grosso ostacolo per la partecipazione degli sport acquatici sul Tevere. Per superare ciò, bisognerà migliorare la qualità delle acque, la percezione che le persone hanno delle acque, seguire attentamente le opere di monitoraggio dei cittadini canoisti e infine organizzare attività sportive come i palii di clean up fluviali anche per aumentare la consapevolezza sulla riduzione dei rifiuti prima che questi poi vengano dispersi nell’ambiente. La partecipazione della Uisp e delle associazioni vicine ai Contratti di Fiume fanno si che queste problematiche vengano affrontate e non rimangano soltanto uno slogan”.
La Discesa partirà alle ore 10:00 da Ponte Duca d’Aosta e passerà con i seguenti orari sotto i principali ponti a Roma e Fiumicino:
L’evento sarà presentato ufficialmente l’11 ottobre all’Università Studi di Roma “Foro Italico” alle ore 10:30 nell’ambito del Convegno “Acqua= salute, ambiente, inclusione”.