Roma Danza Aperta e Giocagin: in 1.500 per la due giorni dell'Uisp al Tendastrisce

Si è conclusa con ottimo successo di partecipazione la due giorni dell'Uisp Roma al Teatro Tendastrisce. Sabato in oltre 700 tra ragazzi delle scuole danza e spettatori per la prima edizione di Roma Danza Aperta, altrettanti oggi pomeriggio per Giocagin. In pratica due sold out per le tribune del Teatro Tendastrisce.

Se sabato per Roma Danza Aperta lo spettacolo si è concretizzato in coreografie di danza classica,
etnica, modern jazz, hip hop da parte delle scuole di danza, oggi pomeriggio sotto lo slogan “Free to play”, il GiocaGin ha mostrato i tanti volti dell'Uisp Roma: gioco, ginnastiche, danza, ballo, coreografie, pattinaggio, arti marziali, discipline orientali, frisbee e ginnastica dolce per anziani. Protagonisti i tesserati Uisp Roma dai 3 agli 80 anni tutti accomunati dalla passione e dall'applauso del calorosissimo pubblico. 

“Assieme al Vivicittà-Vivifiume del primo maggio, questa due giorni è stata la festa finale che ha accolto solo una parte del mondo Uisp Roma – spiega il presidente Gianluca Di Girolami – per ricordare a tutti che fanno parte di una famiglia che rappresenta lo sport democratico, lo sport per tutti, il diritto allo sport”. E rivolgendosi ai genitori presenti ha ricordato: “Sappiamo che in questo momento di crisi economica le famiglie si sobbarcano l'85 per cento delle spese per lo sport (percentuale più alta in Europa), mentre lo Stato copre solo il 15 per cento. Anche per questo motivo, questa due giorni vuole essere uno spunto di coraggio per dimostrare quanto lo sport per tutti sia un vero spettacolo, pur con poche risorse”. 

“Sono molto contenta di aver ospitato questa due giorni – ha commentato Liana Orfei, che al Tendastrisce porta avanti la sua scuola di Circo con un centinaio di ragazzi da quest'anno tesserati all'Uisp Roma - . La vita, il circo, lo sport sono questi: ragazzi che mettono in scena quello per cui si allenano tutti i giorni, con passione e impegno”.