“OLTRE IL MURO, PORTE APERTE ALLA SPERANZA”

Il torneo ha coinvolto nove squadre per un totale di circa ottanta detenuti di età compresa tra i venti e cinquant’anni e si è articolato in una ventina di incontri giocati sul campo sportivo presente nella casa circondariale comasca.

“Sono stati due anni bellissimi sotto il profilo umano. Con l’aiuto di Chiara Caracchini, il funzionario giuridico pedagogico della sezione maschile, abbiamo lavorato in sinergia molto bene” dice Gianni Pittolo, l’allenatore UISP nonché consigliere territoriale, che ha portato la squadra UISP “Bassone 2” alla vittoria, una squadra internazionale formata da un italiano in porta, due cileni, un peruviano, due marocchini, un tunisino, un albanese e un rumeno. Tutti rigorosamente entusiasti e molto felici per questa occasione che gli è stata offerta. “Il calcio ci serve per sfogare la tensione che c’è tra queste quattro mura” dice il portiere italiano. “Ma anche per divertirci e passare il tempo” prosegue il ragazzo albanese.

“La mission della UISP è stata ampiamente raggiunta” continua il Mister. “Alla UISP non interessa soltanto l’aspetto prettamente sportivo ma in contesti come il carcere, l’attenzione maggiore si vuole portare sulla qualità di vita dei detenuti. Volevamo dare fiducia a persone in difficoltà facendo loro capire l’importanza e il rispetto delle regole ma anche l’importanza del gruppo e del riporre la propria fiducia l’uno nell’altro.”

Questa vittoria e l’intero progetto sono stati una grande soddisfazione sia per il Mister che per la Presidente del Comitato Territoriale UISP Como, Concetta Sapienza, da anni coinvolta in progetti sportivi all’interno del carcere ed è stata una giornata decisamente fuori dall’ordinario per i giocatori di entrambe le squadre, per i detenuti spettatori e per alcuni ospiti venuti per l’occasione da fuori le mura.

Partecipare a questo progetto è stata per tutti un’esperienza davvero toccante e significativa che si è conclusa davanti agli occhi lucidi di uno dei giocatori cileni che, coppa alla mano, ha detto “Vogliamo dedicare questa vittoria al nostro Mister!”

Il Comitato Territoriale UISP Como ringrazia la Direttrice Dott.ssa Carla Sant’Andrea, l’educatrice Chiara Caracchini e le guardie di Polizia Penitenziaria che hanno collaborato nella realizzazione dell’attività.

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