Comitato Territoriale

Verona

Anche Verona tra le città partecipanti.

Prende il via “Il Calciastorie”, progetto nazionale lanciato da Uisp e Lega calcio di serie A che ha l’obiettivo di diffondere tra i giovani racconti di integrazione attraverso il calcio. Il progetto, che proseguirà sino a maggio 2015, si avvale della collaborazione di ministero del Lavoro, Associazione Italiana Calciatori (Aic), Panini, Sky (Sport) e Telecom. Negli istituti superiori delle città sede delle squadre di serie A si succederanno incontri e iniziative con studenti, giornalisti, calciatori e scrittori. Verranno raccontati o riscoperti i profili spesso poco noti di calciatori protagonisti di storie di integrazione e impegno contro il razzismo e le discriminazioni.

Basti pensare alla storia dell’allenatore del Bologna Árpád Weisz, che verrà presentata in ogni città e darà il via alla raccolta di altre storie. Ungherese, di origini ebraiche, guidò il Bologna alla vittoria di due campionati tra il 1935 e il 1937. L’anno successivo, dopo la promulgazione delle leggi razziali, Árpád Weisz fu costretto a fuggire prima a Parigi e poi nei Paesi Bassi. Da lì, dopo l’occupazione nazista, fu deportato ad Auschwitz, dove morì con i familiari nel 1944.
“Grazie al progetto Calciastorie cercheremo di trasmettere memoria e storia, valori sociali e passione per lo sport – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - l’Uisp nasce con la Costituzione italiana nel 1948, siamo da sempre legati ai diritti. È importante valorizzare progetti come questo che uniscono impegno territoriale e nazionale. Grazie ad uno gioco popolare come il calcio e al fianco della Lega di serie A e degli altri prtner, riusciremo a dialogare con i ragazzi nelle scuole, che sono le principali agenzie formative insieme a università, famiglia e sport”.
"Il calcio attraversa la storia sociale e politica delle piccole e grandi comunità – prosegue Manco - racconta percorsi di emancipazione e trasmette esempi positivi perché incarna lo spirito popolare del nostro Paese. Luoghi, persone e culture si fondono, interagiscono, creano aggregazione, civiltà. Ecco perché la Uisp si sente pienamente coprotagonista di questo progetto, con le buone pratiche quotidiane, nel creare occasioni ed eventi che valorizzano la cultura antirazzista e della convivenza tra i popoli. Il calcio intreccia meridiani e paralleli, genti, generazioni, generi, etnie, civiltà, antiche e contemporanee e deve diventare una sorta di macramè liberatorio dei nostri pregiudizi e dei nostri tabù”.

Il progetto è stato illustrato ai referenti territoriali nel corso del primo incontro formativo rivolto a operatori e dirigenti Uisp che si è tenuto a Milano il 5 e 6 settembre. Saranno loro che porteranno il progetto negli istituti secondari di 15 città italiane. I lavori si sono aperti nella mattinata di venerdì con la presentazione generale de "Il Calciastorie" e l'inquadramento teorico dell'iniziativa all'interno delle politiche di lotta alle discriminazioni razziali. "Il progetto prevede quattro fasi - ha spiegato Carlo Balestri, responsabile Uisp delle politiche internazionali - si inizia con due ore di lezione aperte a tutto l'istituto con la proiezione del documentario di Federico Buffa su Arpad Weisz e un incontro sul tema 'calcio e intercultura'. Nel secondo momento i ragazzi saranno accompagnati dai loro docenti in una ricerca sociologica su razzismo e antirazzismo mentre nel terzo insceneranno, attraverso un gioco di ruolo, situazioni incentrate sul tema dell'integrazione. Infine i ragazzi avranno la possibilità di narrare una propria storia nella forma che preferiranno, da un testo scritto a un film fino anche a una canzone".
"Il punto di partenza sarà discutere con i ragazzi della loro percezione e interpretazione del concetto di razzismo", ha detto Mauro Valeri, sociologo e funzionario dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) e responsabile dell'Osservatorio su razzismo e antirazzismo. L’incontro di Milano si è incentrato soprattutto alle "istruzioni" pratiche per la realizzazione del progetto nelle scuole, dai metodi per la scoperta di nuove storie da sviluppare assieme ai ragazzi al rapporto da instaurare con i dirigenti scolastici e le famiglie degli studenti.

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

LA NUOVA STAGIONE SPORTIVA 2023/2024

Sul nostro sito nella sezione Associarsi è disponibile la modulistica necessaria per l'adesione delle associazioni e società sportive, per il tesseramento dei soci e l'iscrizione al RAS - Registro Nazionale delle Attività Sportive.

Nell’ottica di riduzione dell’utilizzo della carta per una sostenibilità ambientale, da questa stagione sarà utilizzata solamente l’app UISP per i soci per visualizzare e avere sempre sul proprio smartphone la tessera UISP e gli eventuali cartellini tecnici o card formazione.

E' sempre attiva la Piattaforma di Servizi Uisp dedicata alle ASD/SSD con tutte le info utili per la gestione della tua associazione e con tutti gli aggiornamenti sulle novità normative;
 
La sede di via Villa 25 a VERONA è aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì (escluso il mercoledì), dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30. Per fissare un appuntamento è possibile chiamare 0458348700 - 3485534269, oppure scrivere all'indirizzo mail verona@uisp.it.
 
La sede di via Argine 18 a LEGNAGO è aperta solo su appuntamento è possibile chiamare 3337975794, oppure scrivere all'indirizzo mail verona@uisp.it.
 

VERONA IN ROSA

PARCHI E MOVIMENTO 2023
 
 

 

KIRA - CIRCOLARI E CONSULENZA ALLE ASSOCIAZIONI

App UISP - La tessera UISP sempre con te
La nuova applicazione dedicata ai soci Uisp consente di visualizzare la propria tessera ed averla disponibile nel proprio smartphone. Scaricabile su tutti i dispositivi, sia iOS che Android, permette di visualizzare anche le eventuali card formazione, i cartellini tecnici e le licenze di attività, sarà integrata con varie “utilità”, quali, ad esempio, “l’iscrizione on-line”, che permetterà al socio di iscriversi a progetti e attività Uisp, e l’aggiornamento in tempo reale su attività e notizie dell’intero mondo Uisp.
 
Grazie a questa nuova applicazione Uisp diventa sempre più sostenibile per l'ambiente, perché useremo meno carta e diminuiremo esponenzialmente l'uso della plastica.
 
Contribuisci anche tu, scarica l'App UISP e sostieni il mondo insieme a noi!