Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Stanchi e assonnati

Lo sono certamente gli ultramaratoneti dopo 17 ore di corsa. Ecco perché il terzo raduno nazionale Iuta, svoltosi il 17 e 18 gennaio nel Ctr di Reggio Emilia, è stato anche un corso di formazione per atleti su come ridurre i rischi d'infortunio

di Fabrizio Pompei


REGGIO EMILIA - "Se non si è preparati si rischia la rottura dei metatarsi. O un infarto". Scherza, ma neppure troppo, Roberto Citarella, direttore sanitario del Centro di terapia riabilitativa (Ctr) di Reggio Emilia, quando descrive l'impegno fisico richiesto per correre le ultramaratone, le corse con una distanza superiore ai tradizionali 42,195 km. "Impegni di questo tipo - spiega Citarella, che è anche responsabile della commissione medica dell'Associazione italiana ultramaratona e trail (Iuta) - possono provocare danni muscolari, articolari e problemi renali. Tutti gli atleti riescono a correre per 12 ore a 10 km/h, ma, arrivati alla diciassettesima ora, alla stanchezza subentra il sonno ed è facile infortunarsi". Si spiega così la nuova formula del terzo raduno nazionale Iuta svoltosi il 17 e 18 gennaio nel Ctr di Reggio Emilia che per la prima volta è stato anche un corso di formazione aperto agli atleti. Più di 50 ultramaratoneti hanno potuto ascoltare i consigli di medici ed esperti su allenamenti, prevenzione e alimentazione.

"Il nostro obiettivo - afferma Citarella - è rendere gli atleti più competenti dal punto di vista medico e tecnico. Ognuno deve sapersi amministrare e capire quando è il momento di fermarsi, cosa mangiare, come allenarsi". Con i 100 km settimanali di allenamento, la gestione della stanchezza con "microsonni" di 10 minuti, e un'indispensabile autodisciplina l'ultramaratona non è certamente uno sport per giovanissimi ma coinvolge soprattutto atleti attorno ai 35 anni. "Pur essendo una disciplina di nicchia - racconta Citarella - l'ultramaratona può costituire un esempio positivo per i podisti amatoriali così com'è avvenuto a Reggio Emilia. Inoltre, come Centro di terapia riabilitativa, collaboriamo con la Uisp su gare più brevi dando un supporto fisioterapico durante e dopo la corsa".

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna