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Cento passi sui pattini

Un pieno di energia è ciò che propone il Trofeo Mariele Ventre, giunto alla XIX edizione. Il 7 febbraio 1200 piccoli pattinatori si danno appuntamento al PalaPanini di Modena

Uno scatto dall'edizione 2014 del Trofeo Mariele Ventre, al PalaPanini di Modenadi Camilla Di Pace

 

MODENA - A vent'anni dalla scomparsa di Mariele Ventre, torna a Modena, il 7 febbraio, il trofeo in sua memoria. L'evento è organizzato dalla lega pattinaggio Uisp, in collaborazione con il comitato Uisp di Modena. L'iniziativa, che è giunta alla diciannovesima edizione, si svolgerà al PalaPanini dalle ore 15. Alla gara potranno partecipare solo minori di quattordici anni, che si esibiranno in coreografie eseguite sui pattini sulle note delle canzoni dello Zecchino d'oro, altro organizzatore dell'evento insieme al Piccolo coro dell'Antoniano di cui Mariele Ventre è stata fondatrice.

I piccoli atleti saranno circa 1.200: possono infatti iscriversi fino a un massimo di 30 squadre, ognuna con non più di 60 partecipanti, versando una quota simbolica di 5 euro. Per l'ingresso al palazzetto solo gli adulti pagheranno un biglietto di 10 euro, che finanzierà lo Zecchino d'oro, il Piccolo coro dell'Antoniano e l'associazione Libera per la lotta contro le mafie. I bambini saranno protagonisti anche nella giuria che decreterà la squadra vincitrice, alla quale andrà come premio un trofeo che simboleggia l'abbraccio a Mariele. La scultura infatti è costituita da un cerchio con all'interno un pentagramma e una chiave di violino.

L'iniziativa deriva da un'idea di Raffaele Nacarlo, presidente della lega pattinaggio Uisp. "Il trofeo è nato 19 anni fa, un anno dopo la morte di Mariele. Io e la direttrice dell'ufficio stampa dello Zecchino d'oro - racconta Nacarlo - avevamo i figli appassionati di pattinaggio e così abbiamo deciso di organizzare, in memoria di Mariele, una 'gara' per i più piccoli che fosse però occasione di festa e divertimento e non di competizione".

Sport, musica e solidarietà è il motto della manifestazione. "Lo sport - continua il presidente del pattinaggio Uisp - perché tutto si basa su una disciplina sportiva. La musica perché i piccoli atleti dilettanti si esibiranno sulle canzoni dello Zecchino. La solidarietà per lo scopo finale, che quest'anno è quello di raccogliere fondi per Libera, in vista della Giornata della memoria per le vittime di mafia". L'iniziativa, infatti, rientra nel calendario denominato dei "Cento passi verso il 21 marzo", una serie di eventi finalizzati a promuovere la giornata principe dell'associazione Libera, di cui la Uisp e che da sempre è impegnata nel contrasto a tutte le mafie. Conduttori dell'evento saranno Sabrina Simoni, presentatrice dello Zecchino d'oro, e Valter Brugiolo, storico cantante di Popoff, canzone vincitrice dello Zecchino nel 1967.

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