A ciascuno la sua bici

della redazione Uisp Emilia-Romagna

LUGO (RA) - Sono stati oltre 3.600 i ciclisti che, domenica 10 maggio, a Lugo (RA), hanno partecipato alla trentaseiesima edizione del Giro della Romagna, la gran fondo cicloturistica non competitiva - organizzata dall'Unione cicloturistica Baracca - valida come tappa del calendario Romagna Sprint e del Criterium individuale Uisp. I primi a partire, alle 18 del sabato, sono stati i randonneurs che si sono messi alla prova con il brevetto da 400 chilometri. Chi invece ha scelto quello da 300 ha preso il via quattro ore dopo, a sera inoltrata, accompagnato dai tamburi e dalle bandiere del Palio della Contesa Estense.

Alle 6,30 della domenica è invece partito il serpentone dei 3.575 cicloturisti e biker che hanno pedalato insieme per i primi 18 chilometri di pianura fino a quando i percorsi su strada e fuori strada si sono separati e i larghi e pianeggianti rettilinei hanno lasciato spazio a stradine ondulate e sinuose e a sentieri scoscesi. Infine circa cinquanta persone hanno preso parte alla pedalata organizzata in collaborazione con la Fiab - Federazione Italiana Amici della Bicicletta.

La giornata si è conclusa con il pasta party - allestito nel Centro Sportivo di via Madonna delle Stuoie in cui hanno trovato posto anche gli stand dell'area espositiva e il deposito bici - e con le premiazioni presenziate dall'assessore allo sport del Comune di Lugo, Fabrizio Lolli e dal consigliere regionale della Regione Emilia-Romagna, Mirco Bagnari. Sommando i punteggi dei partecipanti ai percorsi cicloturistici, off road e raduno autogestito, la società vincitrice di giornata è risultata il Team Passion Bike Faentina con 148 iscritti, al secondo posto si è piazzata la Sc Pedale Bianconero Lugo seguita dall'Ascd Avis Faenza.

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