La nuova dimensione del calcio femminile

di Chiara Gallo

BOLOGNA - Reduce da una dura mediazione con la Figc per i diritti delle calciatrici che ha portato alla revoca dello sciopero indetto per il 17 e il 18 ottobre, Katia Serra, ex calciatrice e dirigente dell'Associazione italiana calciatori, sarà ora ospite della Uisp nel weekend del 23 e 24 ottobre a Montesilvano, vicino Pescara, all'assemblea di metà mandato della Uisp. Serra, commentatrice televisiva per "La giostra dei gol" di Rai Italia, appenderà ancora una volta le scarpe al chiodo e indosserà le vesti di moderatrice nella tavola rotonda "La nuova dimensione dello sport: #Liberidimuoversi in Italia e in Europa". "Esser lì - spiega la dirigente Aic - sarà un piacere, oltre che un'importante occasione di confronto, che mi permetterà anche di ringraziare la Uisp per il sostegno alle calciatrici italiane in questo delicato momento".

Nel corso degli ultimi mesi, l'Aic si è battuta infatti duramente per eliminare le difficoltà che da anni affliggono il calcio femminile. Impedimenti legati all'accesso delle donne a questa attività sportiva e agli stereotipi che ancora permeano l'immaginario calcistico al femminile. La controversia, che aveva portato a indire uno sciopero che avrebbe fatto slittare l'inizio del campionato, si è risolta il 17 ottobre con un impegno formale da parte della Figc per migliorare lo status del calcio femminile e delle calciatrici in Italia, sviluppando politiche concrete e investendo più soldi nel settore. Un lavoro che l'Assocalciatori sta portando avanti con la Uisp, come accaduto con la campagna denominata "GOL - Genere Oltre il Limite", finalizzata ad abbattere le barriere economiche, mediatiche, culturali e strutturali che in Italia ancora rappresentano un limite per la diffusione della passione calcistica al femminile. I primi passi di un lungo percorso che deve portare il calcio femminile e tutto lo sport italiano a raggiungere gli standard europei.

Ma il rapporto tra Uisp e Aic parte da lontano. Già a luglio Serra, assieme a Damiano Tommasi, presidente dell'Aic, era stata ospite per la prima volta dei Mondiali Antirazzisti, la festa della Uisp contro tutte le discriminazioni. "Mi ci è voluto poco - racconta - per sentirmi a casa. La collaborazione Aic-Uisp ha finora portato a un bilancio positivo. Questa è la norma quando a cooperare sono associazioni che condividono principi, valori, passioni e ambizioni, che credono che lo sport sia di tutti e tutte ma anche per tutti e tutte". Dal calcio parlato Katia Serra tornerà subito a occuparsi di calcio giocato. Sabato 24, infatti, sarà a Cesena per commentare la partita di qualificazione per gli Europei 2016, che vedrà in campo la Nazionale femminile italiana contro la Svizzera.