Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Il tennis Uisp non va in vacanza

Nuove attività sostituisco i tornei chiusi a dicembre. In un'intervista il punto di Nerino Zerino, della Lega Tennis di Bologna, sull'innovazione delle attività e sui rapporti con la Fit.

di Vittorio Martone


BOLOGNA - È stato un mese intenso, per la Lega Tennis Uisp di Bologna, quello che va ormai chiudendosi con le imminenti festività natalizie. Con la finale di martedì 22 dicembre disputata al Centro Arcoveggio si è infatti concluso il torneo a squadre "Città di Bologna", che ha visto la partecipazione di 22 diverse formazioni di tutta la provincia. Gli incontri di doppio che caratterizzano questa "competizione" sono terminati, per la componente maschile, con la vittoria del CT Pontelungo sulla rivale dell'Uisp Arcoveggio. Nel femminile la finale si è disputata invece venerdì 18 alle 20,30 sempre al Centro Arcoveggio. Tra le contendenti Uisp Arcoveggio e T.C. Aeroporto è stata la prima delle due a prevalere, con il risultato di 4 a 0, dopo il pareggio dell'incontro di andata terminato 2 a 2. Ancora nella serata di venerdì 18 si è disputata poi, alle ore 20 al Centro Record in via del Pilastro, la finale del Campionato Over 45 maschile a squadre che ha visto la partecipazione di 8 team. Nella finale tra Cubo/Unibo e CT Casatorre di Castel San Pietro sono stati questi ultimi ad aggiudicarsi il trofeo dopo un incontro vissuto sul filo di lana e terminato con il risultato di 9 a 7.

A queste manifestazioni appena concluse fanno da contraltare numerose altre iniziative ancora in corso, come l'attività a squadre partita a fine novembre che si protrarrà fino a marzo ed il "Campionato bolognese", che quest'anno ha confermato il suo successo sul territorio del capoluogo e della provincia eguagliando il record di squadre iscritte dell'anno precedente, pari a ben 78 formazioni. Tutt'ora in corso è poi il Campionato regionale giovanile a squadre che terminerà a febbraio così come il circuito di Minitennis per principianti fino a 10 anni: delle 8 tappe in programma per questo circuito tre sono già state effettuate a Crespellano, con una partecipazione di 37 bambini, a Casalecchio, con 60 giovanissimi giocatori, ed a Granarolo, con 33 piccoli tennisti.

Nerino Zironi, presidente della Lega Tennis Uisp di Bologna nonché responsabile delle attività del Coordinamento regionale Tennis Uisp, come spiegheresti questi successi ed il proliferare di tutte queste attività?
"Quando su Bologna siamo partiti quindici anni fa con il progetto di rilanciare il nostro tennis in provincia ci trovavamo praticamente a zero. Alle mie spalle avevo solo una lunga esperienza svolta in una polisportiva di Bologna sulla base della quale sono riuscito a inventare delle formule nuove per questo sport. Se la nostra prerogativa come Uisp è quella di concentrarci sulla pratica amatoriale, ecco che queste nuove idee dovevano necessariamente essere elastiche, economiche e non coincidenti con l'attività della Federazione. Inoltre, la prerogativa di ogni nostro progetto doveva essere quella di agevolare la socializzazione, l'aggregazione e l'amicizia tra le persone. Pensando a queste necessità abbiamo inventato esperienze come quelle che sono giunte alle finali nei giorni scorsi e che, dato il riscontro numerico che di edizione in edizione abbiamo, sembrano essere state accolte molto bene dalle persone".

In campo pratico, quali accorgimenti tecnici avete adottato nell'organizzazione delle vostre attività?
"Potrei fare l'esempio del Campionato Over 45 a squadre che prevede la disputa, andata e ritorno, di un doppio e tre singolari giocati in due set al termine dei quali, in caso di parità, si passa alle pacche sulle spalle e alla doccia con la soddisfazione di aver portato un punto alla propria squadra. Altra formula efficace è quella di spostare avanti nei cartelloni i giocatori più capaci per far giocare alla pari nei primi turni quelli più deboli. In più, ancora, ha avuto grande successo l'idea di spalmare i tornei su due settimane anziché concentrarli su una. Sono tanti i piccoli accorgimenti che hanno fatto la differenza".

E per quanto riguarda i rapporti con i circoli, come vi siete regolati?
"In genere chi frequenta un circolo tennistico vede con stizza l'attività agonistica, poiché essa sottrae strutture e spazi al gioco libero dei soci del circolo. Per questo cerchiamo di organizzare la nostra attività in maniera non invasiva, facendo della flessibilità e dell'assenza di rigidità il principio base del nostro operare. In più con i nostri tornei il circolo, partita dopo partita, si autofinanzia grazie al contributo che chiediamo ai nostri partecipanti e che alla fine del torneo, anche per chi arriva in finale, è sempre inferiore a quello che bisognerebbe pagare in una competizione federale".

In merito ai rapporti con la Fit ed al divieto espresso ai propri tesserati dalla Federazione di fare attività anche con l'Uisp, qual è la situazione attuale?
"Come Uisp abbiamo richiesto un incontro ufficiale alla Fit, che ha disdetto unilateralmente un protocollo d'intesa che vigeva dal 1991 ed era stato sottoscritto dall'allora presidente Fit Paolo Galgani e dal nostro storico presidente Gianmario Missaglia. A questo incontro, se sarà fissato, saremo presenti come Lega e come Comitato regionale. Se però non dovesse esserci l'apertura a questo primo tavolo, sarà necessario allora passare per la presidenza nazionale sia dell'Uisp che del Coni, che a quel punto sarà chiamato a prendere una posizione chiara e decisa. Ad ogni modo, siamo in attesa della risposta che dovrebbe arrivare entro fine gennaio".

Onde evitare di correre il rischio di sentirsi appagati, quali progetti ci sono per il futuro e quali altre innovazioni all'orizzonte?
"Sicuramente il nostro pallino attuale è l'attività giovanile, che va sicuramente incentivata. Dobbiamo però procedere con i piedi di piombo e migliorare le nostre proposte. Al riguardo, le prime tre tappe del Minitennis ci hanno già dato delle indicazioni importanti su come organizzarci per rispondere al meglio a questa crescente domanda di tennis".

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
SERVIZIO CIVILE: Mettiti in gioco con Uisp!

 

UP! Uisp Podcast - Sport, politica e attualità

SPORT POINT - Consulenza accessibile per lo Sport

Differenze in Gioco - Sport libera tutt*

PartecipAzione: AssociAzioni in-formazione

Briciole di Pollicino: la formazione Uisp

Il calendario degli appuntamenti di formazione per istruttori Uisp

Forum Terzo Settore Emilia-Romagna

Il sito del Forum del Terzo Settore Emilia-Romagna