Comitato Regionale

Emilia-Romagna

Sostenibilità a quattro ruote

Domenica 13 aprile, a Novellara (RE) la prima gara di autocross che guarda alla certificazione Icea di Evento Sostenibile®

di Federica Imbrogli - della redazione Uisp Reggio Emilia


NOVELLARA (RE)
- Ambiente e motori. La loro unione non è solo possibile ma reale. A dimostrarlo è la gara di autocross che si svolgerà domenica 13 aprile nell'autodromo "Le Valli" di Novellara con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e di Sa.ba.r. Servizi srl. La manifestazione, promossa da Team Rana Cross in collaborazione con il coordinamento automobilismo Uisp, rientrerà nel ristretto numero di eveni sportivi certificati secondo il disciplinare Icea (Istituto di certificazione etica e ambientale) Eventi Sostenibili. La gara raduna appassionati delle quattro ruote provenienti da tutto il nord Italia in una sfida valida per il Trofeo Italia Unicef Uisp. La giornata sportiva comincia alle 8,30 con le verifiche tecniche e prosegue con le prove cronometrate a partire dalle 10,30. Nel pomeriggio si entra nel vivo della competizione con le due fasi di gara previste alle 14,30 e alle 15,30 e le finali, cui seguiranno le premiazioni intorno alle ore 18,30.

Questo evento, insieme ad altre cinque manifestazioni sportive di diverso genere, fa parte di un progetto pilota che vede impegnati Uisp Emilia-Romagna, Icea e Punto 3 nella promozione di eventi sportivi a ridotto impatto ambientale grazie all'adozione di scelte per la gestione sostenibile delle manifestazioni. Un percorso che è al centro di una campagna di sensibilizzazione e formazione che vede partecipi associazioni sportive, leghe e comitati territoriali Uisp con l'obiettivo concreto di redigere le prime linee guida sulla sostenibilità nell'organizzazione di eventi sportivi, che sarà presentata alla Regione Emilia-Romagna e agli enti pubblici interessati con l'intento di sensibilizzare le istituzioni a divulgare le buone pratiche già sperimentate e sostenere solo gli eventi a basso impatto ambientale.

"La sostenibilità dello sport e degli eventi sportivi - ha commentato Silvana Cavalchi, presidente della Uisp di Reggio Emilia - è un tema che ci sta molto a cuore. Grazie al lavoro e alla sensibilità di leghe e associazioni sportive, iniziative come queste possono diventare un modello di riferimento per il territorio". Tra gli accorgimenti messi in campo dagli organizzatori per una gestione dell'evento a basso impatto ambientale ci sono la consegna di un kit per la raccolta differenziata a ogni pilota, la raccolta di oli motore usati, l'utilizzo dell'acqua di rete e la predisposizione di due navette in corrispondenza del parcheggio delle Riserie per trasportare gli spettatori alla pista.

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