All'indomani della 2^ guerra nel "Golfo", Woytila levò forte la propria voce contro quell'invasione di guerra al Mondo intero. Edo Gori, allora presidente dell'Uisp aretina, in forte sintonia con la Lega Calcio Uisp aretina e le istituzioni locali, mobilitò gli iscritti ai vari campionati di calcio a manifestare contro quella guerra e contro tutte le guerre, inviando una petizione con migliaia di firme di sportivi tesserati UISP, al Presidente della Repubblica e organizzò in collaborazione con la Circoscrizione 3 Saione di Arezzo una manifestazione sportiva di pace con la partecipazione di tutte le comunità di immigrati residenti nella provincia di Arezzo.