"Mamma, parliamo di doping" è un progetto di informazione e sensibilizzazione sui temi del doping e dell’inquinamento farmacologico che vede come attori principali le ragazze ed i ragazzi delle scuole medie inferiori di 38 città; a loro è affidata l’ideazione e la realizzazione di campagne di comunicazione, con la collaborazione degli insegnanti e degli educatori Uisp.
Sono previsti laboratori creativi che possono trovare diverse forme espressive e di produzione di materiali (interviste, giornali di classe,spot, video, manifesti, vignette, performance teatrali ecc).
La metodologia è già stata sperimentata e testata in altri due progetti, “Prima e doping” e “Asinochidoping”, ma questo contiene una innovazione tematica: i destinatari finali delle azioni sono i genitori, che verranno informati e sensibilizzati dai ragazzi partecipanti alla sperimentazione, in modo da costruire una conoscenza e consapevolezza condivise sui temi trattati.
La valutazione del progetto si articola su due livelli:
Il “cuore”comunicativo della campagna è rappresentato dal sito www.mammaparliamodidoping.it , ideato non solo per raccogliere le esperienze e i materiali prodotti, ma per essere a disposizione dei ragazzi come back stage durante l’anno per lo scambio di opinioni, idee, messaggi, video.
La campagna “Mamma, parliamo di doping” è stata finanziata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali – Commissione di vigilanza e controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive nell’ambito del programma “Campagne di formazione/informazione per la tutela della salute delle attività sportive e di prevenzione sul doping”.