Comitato Territoriale

Terre Etrusco-Labroniche

Primi Passi

Logo Primi PassiPrimi Passi è il progetto UISP "da -6 mesi a +6 anni".

 

Propone attività motorie in piscina, in palestra e all'aria aperta a donne in attesa, neo madri e neo padri insieme con i loro bebè, alle bambine e ai bambini nella scuola o nell'extrascuola.

 

Primi Passi ha in mente il bambino del possibile, che vive il proprio corpo e sa reinventarlo perché dotato di conoscenze motorie flessibili e trasferibili.
Il corpo del possibile si progetta, si conosce, si pensa, sa entrare in sintonia con l'ambiente ed in relazione con altri corpi, è un corpo che potrà dedicarsi allo sport, al gioco, all'avventura o a saperi espressivi o di benessere.

Le bambine e i bambini del possibile sono quelli che incontrano adulti insieme ai quali apprendere, che hanno giocato da bambini e che sanno giocare da grandi.

 

Primi Passi è nato 15 anni fa come offerta innovativa nel panorama sportivo italiano.
Si basa sugli studi e sulle sperimentazioni dei ricercatori UISP; è continuamente aggiornato nei metodi e nelle didattiche.

I contenuti teorici e le esperienze Primi Passi hanno avuto ampia diffusione e sono state pubblicate in vari testi adottati a livello universitario.

 Da questa estate UISP Terre Etrusco-Labroniche  ha una proposta anche per i più piccoli:

Primi Passi al Mare! Primi Passi possono portare lontano, sono quelli che consentono di imboccare la strada “giusta”, quelli sui quali si fonderà la capacità di muoversi nella vita.

UISP vuole aiutare la crescita, vuole contribuire a porre le basi per adulti sereni e capaci, consapevoli di sé e degli altri.

         Muoversi liberamente, condividere spazi e tempi con i coetanei, facilita il processo di analisi sia di sé che della realt

        Primi passi al mare nasce in quest’ottica, per offrire ad ogni bambino un’opportunità in più per diventare l’individuo del possibile, ossia una persona libera di essere, di vivere il suo corpo e le sue relazioni in totale spontaneità in un ambiente ricco di stimoli come quello del mare e della pineta.à circostante. L’intento è quindi quello di mettere al centro il bambino, creare relazione, generare partecipazione ed integrazione.