Doveva essere l'anno della ripartenza per le piscine. Dopo due anni di sacrifici e chiusure, finalmente gli impianti avrebbero dovuto riaprire senza restrizione. Invece sono arrivate le bollette impazzite di luce e gas. E da un lockdown sanitario, ora si rischia di passare ad un lockdown energetico.
A Torino per ora è il comune ad accollarsi tra l'80 e il 90% delle bollette, ma basta uscire dal capoluogo per vedere tutto un altro scenario: alla piscina comunale di Pinerolo - con la bolletta del gas aumentata del 240% - avevano chiesto una dilazione dei pagamenti. Ma il fornitore ha deciso lo stesso di chiudere i rubinetti. Così la riapertura prevista per il 3 settembre è rimandata sine die.
Uno scenario che potrebbe ripetersi a breve anche per palestre e altri impianti sportivi.
Servizio di Vanni Caratto, Montaggio di Tiziana Samorì
Interviste a: Valter Cavalieri d'Oro, dir. piscina comunale Pinerolo e Patrizia Alfano, presidente Uisp Piemonte
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
È tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.