L’impegno della Uisp per diffondere una cultura dello sport per tutte ci ha portato a rivedere e riformulare la vecchia Carta dei diritti e dare spazio ad una nuova sede di confronto per dare voce alla nuova Carta europea dei diritti delle donne nello sport del progetto europeo Olympia.
Grazie a questo progetto abbiamo avuto la possibilità di riscrivere la Carta dei diritti delle donne nello sport, e confrontarci con una rete internazionale di donne e associazioni sportive, per valorizzare le buone pratiche che nello sport vengono realizzate per promuovere pari opportunità. Siamo di fronte ad un documento che va oltre l’elencazione dei principi di riferimento, molto più dettagliato e calato nella concretezza. La Carta, infatti, presenta una serie di raccomandazioni, intese come azioni auspicabili, rivolte a istituzioni, federazioni, associazioni e società sportive, ma anche al mondo dell’Università e ai giornalisti.
La Carta è stata tradotta in inglese, francese e tedesco. Inoltre il progetto ha prodotto una mappatura sull'uguaglianza di genere negli sport europei sia in italiano che in inglese.
La Carta europea dei diritti delle donne nello sport
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
È tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.