Il borgo marino del Comune di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, esisteva in epoca remota e le diverse segnalazioni di rinvenimenti subacquei di diversa epoca lo attenzionano al Prof. Sebastiano Tusa, soprintendente della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.
Il sito, a sua volta autorizzato dalla ordinanza della Capitaneri di Porto di Pozzallo, è quello denominato “relitto Iurato”, dal segnalatore, relitto navale in legno .
Il responsabiledi zona della Soprintendenza del Mare , l’ archeologo Dr. Nicolò Bruno assieme al DR. Capulli intavolano un piano di ricerca che vede coinvoltiper la parte logistica dai subacquei Carmen Attardi, Maurizio Buggea e Gaetano Licitra del Centro Subacqueo Ibleo Blu Diving, associazione affiliata alla UISP- sportpertutti/Attività Subacquee. Le condizioni meteo marine alterne, mare mosso e calmo , hanno permesso in circa 10 giorni di attività di arrivare al fasciame del relitto che è stato , fotografato e repertato al fine di comprenderne la costruzione e l’ epoca con più precisone.
“ l’archeologia subacquea che dai resti di naufragi dimenticati trae informazioni preziose su quel che eravamo” di Maria Mataluno.
Maurizio Buggea