Roma, 6 giugno - Si chiama Sport Civico e si legge rigenerazione urbana attraverso lo sport, ovvero utilizzare lo sportpertutti come punto di vista a misura di ciascuno per migliorare e trasformare la propria città, renderla più vivibile ed accogliente per tutti, dai bambini agli anziani. Il progetto nazionale Uisp, sostenuto dal Dipartimento per lo Sport, è intervenuto in sette aree degradate di altrettante città italiane e in quattordici mesi di lavoro le ha rigenerate e restituite all’uso sociale per attività di benessere, gioco sportivo e attività fisica.
Martedì 11 giugno a Roma, presso le Industrie Fluviali, via del Porto Fluviale 35, dalle 11 alle 13.30, verranno presentati i risultati del progetto. Le azioni pilota realizzate verranno commentate da urbanisti, architetti e ospiti nazionali e internazionali.
A Matera, Piazza degli Olmi è stata riqualificata attraverso attività sportive e di piantumazione, mentre a Reggio Emilia, il Parco del Noce Nero ha visto la creazione di spazi per il calisthenics, pratica di allenamento a corpo libero, e altre attività sportive. Simili interventi sono stati realizzati anche al Parco Jannelli di Taranto, al Parco Ex Fontana di Veggiano (Padova), nella Valle dell’Aniene a Roma, nel Parco delle Fontanelle a Prato e nell'ex Fabbrica Cumiana 15 a Torino.
Nel Capoluogo Piemontese, davanti alla scuola Mazzarello, è stata riqualificata l'area pedonale con un progetto che valorizza il verde e il gioco. L'intervento ha visto la creazione di un piccolo orto urbano e l'inserimento di fiori colorati, insieme a giochi dipinti sull'asfalto per i bambini. L'ex Fabbrica Lancia, Cumiana15, è stata dotata di un gancio per attività di ginnastica acrobatica e sono stati acquistati tatami per praticare discipline orientali. Inoltre, per gli appassionati di skate, sono state acquistate nuove rampe. Questo spazio rinnovato diventerà un punto di riferimento per la comunità, offrendo opportunità di svago e sport per tutte le età.
“Gli interventi hanno coinvolto l’associazionismo sportivo e i residenti, le scuole e le istituzioni locali in un progetto collettivo di ispirazione europea che nasce dal basso”, commenta Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp. Sport Civico è stato lanciato con l'obiettivo di promuovere un modello di intervento che integri lo sport nei processi di sviluppo e rigenerazione urbana. Questo approccio, noto come mainstreaming, mira a fare dello sport uno strumento per raggiungere obiettivi sociali e di benessere all’interno delle città.
Interverranno: Mogens Kirkeby, vicepresidente del Comitato consultivo sullo Sport del Consiglio d’Europa e presidente Isca, associazione internazionale di sportpertutti; Astrid Marie Astrupgaard, sociologa urbana e project manager presso lo studio Gehl di Copenhagen; Flavio Siniscalchi, capo del Dipartimento per lo Sport, Presidenza del Consiglio dei Ministri; Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp; Francesca Nicotera, coordinatrice Sport e Salute dell’Area Istruttoria per gli interventi del Secondo Piano Pluriennale di Sport e Periferie; Elena Dorato, docente di Urbanistica del Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara; Giorgio Chiaranda, direttore Unità Operativa Medicina dello Sport e Promozione Salute AUSL Piacenza; Luciano Gallo, referente contratti pubblici e innovazione sociale, ANCI Emilia-Romagna; Pasquale Bonasora, presidente Labsus
Nel corso dell’evento si cercherà di rispondere alla domanda su come integrare lo sport nelle politiche pubbliche e nei progetti di rigenerazione urbana. Il dibattito offrirà spunti su come le pratiche sportive possano promuovere una gestione migliore degli spazi pubblici in un senso di comunità, migliorando così la partecipazione democratica.
Ufficio stampa e comunicazione Uisp nazionale
Ivano Maiorella e Elena Fiorani
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Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
È tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.