Si sta svolgendo a Roma l'evento conclusivo del progetto Sport Civico di Uisp Nazionale. Stanno intervenendo
Mogens Kirkeby, vicepresidente del Comitato consultivo sullo Sport del Consiglio d’Europa e presidente Isca, associazione internazionale di sportpertutti; Astrid Marie Astrupgaard, sociologa urbana e project manager presso lo studio Gehl di Copenhagen; Flavio Siniscalchi, capo del Dipartimento per lo Sport, Presidenza del Consiglio dei Ministri; Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp; Francesca Nicotera, coordinatrice Sport e Salute dell’Area Istruttoria per gli interventi del Secondo Piano Pluriennale di Sport e Periferie; Elena Dorato, docente di Urbanistica del Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara; Giorgio Chiaranda, direttore Unità Operativa Medicina dello Sport e Promozione Salute AUSL Piacenza; Luciano Gallo, referente contratti pubblici e innovazione sociale, ANCI Emilia-Romagna; Pasquale Bonasora, presidente Labsus.
In questo spazio raccoglieremo alcune frasi salienti dell'incontro
𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗡𝗶𝗰𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮, coordinatrice dell’Area Istruttoria per gli interventi del Secondo Piano Pluriennale di Sport e Periferie - Sport e Salute: "Lo sport può essere un mezzo per aggregare, anche in territori degradati, abbiamo avuto una grande partecipazione ai nostri bandi ma c’è ancora molto da fare. Le istituzioni e le amministrazioni locali devono crederci ed essere partner del mondo dello sport per intercettare anche le nuove generazioni"
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
È tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.