Dopo più di 50 anni di storia da Stonewall questo è un tempo difficile per i Pride e per tutto ciò che rappresentano. In Ungheria, non troppo lontano da noi, sono stati messi al bando per legge. Le persone LGBTQIA+ e le nostre comunità sorelle sono sotto un attacco feroce e senza precedenti nel mondo contemporaneo, in modi che fino a poco tempo fa avremmo faticato a credere possibili. Ogni esperienza che mette in discussione il sistema unico e granitico del potere precostituito è ormai nel mirino, censurata e demonizzata sotto l’etichetta di “woke” o politicamente corretto. Noi scegliamo di resistere. E lo facciamo con l’unica arma che non potranno mai toglierci: le nostre esistenze! Alla violenza senza esclusione di colpi, opponiamo la nostra resistenza senza esclusione di corpi. Al tentativo di dividerci, rispondiamo con la nostra capacità di unirci nelle lotte. Alla brutalità di soluzioni semplici cariche d’odio, opponiamo la complessità e la bellezza delle nostre vite favolose. Crediamo nel bisogno di riscrivere le narrazioni, ribaltare i vocabolari e sostituire il linguaggio della guerra con quello della cura. Lavoriamo ogni giorno per mantenere vivi gli anticorpi della democrazia e resistere ai tentativi reazionari e sovversivi di questo governo. Lottiamo per leggi che ci tutelino: dall’affermazione di genere al riconoscimento delle nostre famiglie, dal diritto di vivere senza paura di aggressioni per strada alla possibilità di realizzare le nostre vite così come desideriamo. In quasi vent’anni di storia, il Torino Pride è cresciuto così: militante e arrabbiato, determinato e resistente, sempre dalla parte delle persone oppresse e con l’obiettivo di non lasciare indietro nessunə. Anche quest’anno vogliamo che sia così e parleremo ancora più forte e chiaro per farci sentire.
Ti aspettiamo il 7 giugno per fare tutto questo insieme, senza esclusione di corpi!
CS a cura del Coordinamento Torino Pride
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
È tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.