VISITA ALLA CENTRALE IDRICA E MUSEO DELL'ACQUA

Sabato 7 maggio 2011 aperti al pubblico la Centrale Idrica Reggio Est e il Museo dell'Acqua di Iren Emilia

L'acqua è una risorsa vitale che non può essere data per scontata. Scoprire come funziona il ciclo idrico è il modo migliore per iniziare ad amarla e rispettarla.
I curiosi, accompagnati dai tecnici del Gruppo Iren, potranno scoprire come funziona un acquedotto e vedere come nel tempo si è sviluppato il servizio idrico nella nostra città.
L'apertura della Centrale è inserita nel calendario di iniziative "Dal Mauriziano alla Reggia" promosso dal Comune di Reggio Emilia nell'ambito del progetto di rigenerazione urbana "Parco del Rodano-Mauriziano".

La Centrale Idrica di Reggio Est, entrata in funzione nel 1996, è collocata in via Einstein a Bazzarola, nell'immediata periferia a sud-est della città di Reggio Emilia, su un'area di circa 80.000 metri quadrati e raccoglie in sé molteplici funzioni connesse alla corretta conduzione di un importante e complesso sistema acquedottistico.
La capacità di stoccaggio della Centrale è di 10 milioni di litri di acqua potabile (8.000.000 suddivisi in tre vasche uguali seminterrate e 2.000.000 nel serbatoio pensile con quota di sfioro a oltre 50 metri sul piano di campagna) e, insieme alla Centrale di Via Gorizia, costituisce l'acquedotto di Reggio Emilia, alimentato con acqua prelevata dai Campi Pozzi di Quercioli e Case Corti (Cavriago), integrati dal Nuovo Campo Pozzi di Gazzaro (Sant'Ilario d'Enza). Il progetto della Centrale, firmato dagli Architetti Bertani e Vezzali di Reggio Emilia, ha meritato nel 2003 la menzione d'onore del Premio Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana della Triennale di Milano.
A fianco della Centrale si è sviluppato il Parco dell'Acqua, un parco urbano, nato dalla collaborazione tra Iren e Comune di Reggio Emilia, adibito a verde pubblico, e con una superficie complessiva di 39.341 metri quadrati.
All'entrata del Parco in via Gabelli è posizionato anche il distributore di Acquapubblica.

Dal campo pozzi al rubinetto di casa: il Museo dell'acqua di Reggio Emilia raccoglie testimonianze e materiali sulla storia sconosciuta degli acquedotti che dal 1885 ad oggi accompagnano la vita dei reggiani. Un'occasione per conoscere una storia. Anno dopo anno, goccia dopo goccia.

La centrale è aperta dalle 9.00 alle 12.30 (ultima visita guidata ore 12.00) e dalle 14.30 alle 17.00 (ultima visita guidata re 16.30). L’apertura è all’interno del calendario “Dal Mauriziano alla Reggia” promosso dal Comune di Reggio Emilia.

PER INFO:
Arturo Bertoldi
Relazioni Esterne Iren Emilia
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