Sono questi alcuni dati Istat che ci forniscono un quadro inquietante della violenza sulle donne nel nostro Paese. La violenza di genere non è un fatto privato, è una tragedia che colpisce tutte e tutti e che deve vedere una risposta ferma e decisa da parte di cittadine e cittadini, di tutti i soggetti e realtà organizzate, in particolare di quelle realtà dell’associazionismo che sono radicate nel territorio e nella società civile".
"La Uisp ricopre ruoli educativi e formativi fondamentali - continua Claysset - coinvolgiamo e mobilitiamo milioni di persone attraverso lo sport e l’attività motoria e siamo chiamati a fermare questa tragedia. Come Associazione da tempo siamo impegnati su queste tematiche, abbiamo promosso campagne, aderito e realizzato iniziative. Sul territorio molte nostre realtà collaborano con le associazioni delle donne, centri antiviolenza, istituzioni. Crediamo che questo nostro impegno debba continuare e vogliamo dare maggiore visibilità al nostro fare, anche attraverso piccoli gesti che vogliamo che caratterizzino le nostre attività. Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Vi invitiamo a dare voce alla nostra volontà di fermare la violenza sulle donne. Vi inviamo uno slogan, un semplice fumetto da riprodurre sui nostri siti, nelle nostre manifestazioni, nelle nostre sedi. (Per scaricare il fumetto clicca qui). A partire dal week del 23 /24 novembre vi invitiamo a caratterizzare le nostre iniziative, nei campi di gioco, nelle palestre, leggendo questi dati drammatici e sensibilizzando i cittadini e le cittadine attorno a questa tragedia. Segnalateci le iniziative che organizzerete nelle vostre Città in modo da poterle raccogliere e comunicare anche all’esterno della Uisp".
"Il prossimo 28 novembre alla Camera verrà presentata una mozione parlamentare, partendo proprio dalle richieste evidenziate dalla Carta dei diritti delle donne nello sport, per chiedere un impegno al nostro Governo - conclude la lettera - Sarà questa l’occasione per incontrare parlamentari ed esponenti del Governo, fare il punto sulla Carta e consegneremo loro anche tutto il materiale delle nostre iniziative organizzate sul territorio".