Le 24 ore consecutive di cammino non serviranno a stabilire record di percorrenza, ma a
realizzare un brain storming sull'identità e sul rispetto della Persona, coinvolgendo anche coloro che i camminatori incontreranno casualmente lungo il percorso, tracciato privilegiando gli itinerari ciclopedonali. A tutti verrà chiesta una suggestione personale sull’identità. Sono inoltre previsti brevi incontri con associazioni. Le 24 ore termineranno con un incontro pubblico, in cui si condivideranno esperienza e idee. “Cammineremo per trovare possibili risposte a quelle domande scomode e per cambiare lo sguardo su disabilità e diversità. – spiega Anna Rastello, ideatrice e promotrice dell’evento, così come, negli anni scorsi, del “Cammino di Marcella” - Perché 24 ore? Perché alla diversità non si può mai rinunciare, è un fardello da cui non è possibile liberarsi nemmeno per qualche minuto al giorno. Perché il tempo è una grande ricchezza egualmente distribuita e dovremmo saperla utilizzare al meglio. Perché chiunque si possa unire al cammino, anche soltanto per pochi chilometri, per donare pensieri, aneddoti e buone pratiche, possibili soluzioni che rendano la nostra società più leggera e più accogliente. Tutto quanto raccolto verrà reso pubblico, per creare rete e miscelare le idee”.
Per saperne di più: www.camminodimarcella.movimentolento.it o Facebook IL Cammino DI Marcella 24h/24 di Arezzo
Anna Rastello, cell. 339-1920530 346-3397384
Maurizio Barbagallo cell. 3284948656
Le ultime tre ore de Il Cammino di Marcella saranno curate dal Comitato Territoriale UISP di Arezzo, il quale farà coincidere l'evento con l'AFA Day, giornata dell'Attività Fisica Adattata promossa dalla Regione Toscana.
Programma di massima: