Comitato Territoriale

Rimini

Alice nel Paese delle Meraviglie

Il Viaggio di Alice Prosegue.

Svilupperemo insieme a bambini, insegnanti ed educatori UISP le naturali capcità di muoversi ed utilizzare l'immaginazione integrata deli stessi soggetti.

 

Il progetto è così articolato:

  • dieci incontri nei quali ci sarà la compresenza di educatori UISP, insegnanti e bambini;
  • due workshop nei quali ci sarà la compresenza di genitori, insegnanti, i bambini ed educatori UISP
  • una festa finale con tutti i partecipanti al progetto

Il lavoro dei dieci incontri scolastici verrà sviluppato come segue, dal rosso all'arcobaleno seguendo la scala cromatica, ad ogni settimana verrà essegnato un colore a partire dai colori di base dell'arcobaleno, aggiungendo il bianco ed il nero in quanto tavole l'una della dissoluzione di tutti i colori l'altra il contenitore cromatico degli stessi. (Rosso-arancio-giallo-verde-azzurro-indaco-viola-bianco-nero-arcobaleno)

Ogni colore verrà collegato sperimentati una serie di alimenti ed emozioni.

Partendo da qeuesto verranno sperimentati una serie di giochi psicomotori collegati alle esperienze simboliche-emozionali.

 

Il viaggio dellafiaba di Alice nel Paese delle meraviglie sarà il perciorso simbolico che vdedrà lo sviluppo di ogni incontro della settimana il colore sarà l'elemento di riferimento dell'universo simbolico emozionale preso in esame ad un colore un cibo, un'emozione, attraverso il corpo che è sempre l'elemento conduttore di ogni gioco come la nostra macchina di trasporto consapevole.

Il viaggio di Alice nel Paese delle meraviglie sarà altresì il gioco che verrà sviluppato nelle feste finali all'interno del quale i bambini ed i genitori insieme agli educatori UISP ed insegnanti sperimenteranno i vari laboratori, giochi motori vissuti nell'arco dei dieci incontri scolastici.

 

I workshop saranno così organizzati:

Il primo vedrà la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nel progetto, che insieme si attiveranno in laboratoriculinari di fantasia, ogni famiglia porterà un piatto, una ricetta elaborando le indicazioni date settimanalmente ai bambini ed ai genitori nell'arco dei dieci incontri. Sono altresì previsti giochi dove i bambini avranno come compagni di gioco i propri genitori e famigliari.

Il secondo verrà realizzato all'interno delle feste di fine anno di ogni scuola ed i bambini che hann partecipato, diventando a loro volta guide ed esecutori del progetto vissuto e sperimentato.