Sono passati 9 anni, ma alla fine Davide, Valentino, Claudio, Alessandro, Mauro, Franco, Roberto, Marinel e Adriano allenati e supportati da operatori sportivi, personale medico e non, hanno conquistato l’ambito titolo di “Campioni italiani” del progetto nazionale Uisp “Matti per il calcio”.
Questa mattina il team “Fuori di pallone”, rappresentativa di 8 squadre piemontesi, è stato premiato dall’Assessore allo sport, Stefano Gallo.
“Matti per il calcio” è un progetto di respiro nazionale, ma targato Torino, che ogni anno mette a confronto sui campi di calcio, persone con disagio mentale, operatori e medici dei Centri e dei Dipartimenti di salute mentale di tutta Italia.
La finalissima di calcio a 7 si disputa ogni anno a Montalto di Castro (Vt), per una tre giorni, che mette in evidenza il lato più sano dello sport ed è ancora capace di stupire, .
Un’attività sportiva che diventa strumento di relazione ed aiuta a superare l’isolamento, a risocializzare e a riconquistare un equilibrio psico-fisico e rappresenta un esempio da seguire.
Le storie dei protagonisti sono un percorso di vite difficili, che ogni giorno tentano di recuperare la loro stabilità e il calcio diventa il loro farmaco e l’agonismo non conta.
“Matti per il calcio” riscopre il vero senso del principio decoubertiano, che aiuta a vincere nello sport, per vincere anche nella vita.
A testimonianza dei contenuti sociali, del lavoro svolto e dell’impegno profuso da un team affiatato tra operatori e pazienti, il trofeo Matti per il calcio 2015 andrà in tour. La prima tappa sarà domani presso la Bottega Ingenio di via Montebello 28.
Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato. Con la stesura dell’Agenda si è voluto rispondere così ad una domanda strategica: cosa possiamo fare per raccogliere le sfide del territorio e raggiungere assieme obiettivi che migliorino le nostre comunità, la qualità della vita delle persone e delle famiglie, la gamma delle opportunità percorribili? Per trasformarla in azioni concrete, per segnare quei Goal, è fondamentale il gradimento, l’adesione, il supporto di tutti, proprio perché l’Agenda è uno strumento non di alcuni, ma della nostra comunità.
L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.
Nel 2022 è tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.
Uisp Torino ha aderito all' Agenda
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.