Comitato Territoriale

Torino

"Donne e sport: che "genere" d'informazione?

Si è parlato degli errori di "genere" nel campo giornalistico

Si é svolto oggi, 6 novembre 2015, l'incontro "Donne e Sport: che 'genere' d'informazione?" organizzato dall'associazione G.I.U.L.I.A., presso la sala delle Colonne a Palazzo di Città di Torino

L'evento, aperto a tutti,  rientrava nei corsi di aggiornamento per giornalisti-e con il sostegno dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

Nell'anno in cui Torino è Capitale europea dello Sport, con l'adesione alla Carta europea dei diritti delle donne nello sport, l'associazione G.I.U.L.I.A. ha voluto portare alla luce i tanti e continui "errori di genere" nella rappresentazione giornalistica.

Si è parlato di sport femminile con giornaliste  che lavorano nel campo sportivo, come Mimma Caligaris, Elena Miglietti, Mara Cinquepalmi, con il coordinamento di Stefanella Campana, del Direttivo nazionale di GiULiA, l'associazione di giornaliste che conta oltre mille aderenti e 135 socie,  in prima fila contro le discriminazioni e per la libertà d'informazione,con Mauro Berruto che ha proposto una riflessione sul superamento delle barriere da parte delle donne.

Presente l'assessora alle pari opportunità di Torino Ilda Curti che ha sottolineato l'importanza che ha avuto Uisp,nella presentazione e nell'adesione cittadina,alla carta.

Con piacere ho sentito parlare del lavoro che Uisp da anni svolge contro ogni forma di discriminazione ed ho letto nelle slide presentate dalle relatrici ,i punti cardini della Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport.

Uisp Torino è intervenuta con Paola Voltolina, responsabile del Coordinamento Pari opportunità UISP TORINO,  che ha raccontato l'iter che la carta ha fatto dalla sua prima stesura nel 1985 ad oggi e le azioni di Usip Torino per le pari oppurtunità nello sport .

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
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Fondazione CRT e CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà - hanno unito le forze per costruire un modello di #inclusione per il futuro realmente partecipato. Con la stesura dell’Agenda si è voluto rispondere così ad una domanda strategica: cosa possiamo fare per raccogliere le sfide del territorio e raggiungere assieme obiettivi che migliorino le nostre comunità, la qualità della vita delle persone e delle famiglie, la gamma delle opportunità percorribili? Per trasformarla in azioni concrete, per segnare quei Goal, è fondamentale il gradimento, l’adesione, il supporto di tutti, proprio perché l’Agenda è uno strumento non di alcuni, ma della nostra comunità. 

L’Agenda individua 6 Goal e 2 ambiti trasversali, ambiti ideali in cui ricondurre idealmente le criticità, gli obiettivi e le azioni possibili.

Nel 2022 è tempo di realizzare i progetti e le azioni che nell’Agenda sono state raccolte in modo partecipato e condiviso. Un’opportunità aperta a tutti, un percorso comune per migliorare le nostre comunità in modo inclusivo innovativo e sostenibile.

Uisp Torino ha aderito all' Agenda 
Aderire all’Agenda significa innanzitutto esprimere il proprio impegno civile a favore della comunità in cui si vive, si lavora, si partecipa, per tentare, mettendoci del proprio, di migliorarla per sé e per gli altri.

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